La bambina e le sue mappe. Commento al caso clinico di Anna

Titolo Rivista PSICOBIETTIVO
Autori/Curatori Alessia Zangrilli
Anno di pubblicazione 2018 Fascicolo 2018/1 Lingua Italiano
Numero pagine 6 P. 119-124 Dimensione file 92 KB
DOI 10.3280/PSOB2018-001008
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Il contributo alla lettura del caso di Anna prende avvio dalle ormai consolidate interpretazioni dei sintomi psicotici, in particolare delle idee di riferimento, come espressione del tentativo, da parte della persona, di restituire un senso all’ambiguità, che sia compatibile con schemi centrali imprescindibili. Il distacco emotivo, cognitivo e, inevitabilmente, comportamentale che ne deriva, viene quindi inteso come una conseguenza dell’impossibilità di accedere a dimensioni più aderenti alla realtà in quanto eccessivamente destrutturanti, prepotentemente negate dal contesto di riferimento e confusivamente percepite, ma misconosciute, dalla paziente stessa.;

Keywords:Mappa cognitiva; schema di sé; disregolazione emotiva; ambiente invalidante; ideazione di riferimento.

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Alessia Zangrilli, La bambina e le sue mappe. Commento al caso clinico di Anna in "PSICOBIETTIVO" 1/2018, pp 119-124, DOI: 10.3280/PSOB2018-001008