Libri di Archivistica e Biblioteconomia

La ricerca ha estratto dal catalogo 79 titoli

La collana propone un nuovo modo di raccontare la storia, lavorando di intreccio, lasciando libertà all’autore, ma rispettando le fonti. Questo testo narra gli eventi che seguirono un omicidio avvenuto a Milano nel gennaio 1921 a opera di Diavolindo Latini, un giovane anarchico, disadattato e ingenuo. Un romanzo in cui Storia, documenti e immaginazione si incontrano, si fondono e si fanno testimonianza di un’epoca, ma soprattutto di un’anima.

cod. 346.4

Annalisa Ferrari

Lungo tutto un giorno

Giovanni Vignati, una storia di Lodi

In una giornata del 1416, da un’alba all’altra, i ricordi si affastellano nella mente di Giovanni Vignati, conte di Lodi, signore di Piacenza. Tra i Visconti che si succedono a Milano, papi e imperatori che si incontrano a Lodi, tra battaglie, assassini e matrimoni, si snoda la storia di un uomo alla ricerca di sé e del proprio destino, qualunque esso sia.

cod. 346.5

Michele Giordano

Una selvaggia normalità.

La camicia nera del Regime in doppiopetto

Un nuovo volume della collana I documenti raccontano. In due paesi della Brianza distanti pochi chilometri l’uno dall’altro nel febbraio del 1931 matura e si consuma rapidamente una piccola vicenda di violenza privata che riassume in maniera esemplare la prepotenza sistematica del fascismo...

cod. 346.6

La storia di Brando, il pugile che scriveva lettere d’amore alla sua Carmen, al tempo della monda del riso in Lomellina. Una storia, ricostruita su una lettera autentica, di una donna innamorata e del suo uomo balordo. Una storia che sembra riecheggiare Riso amaro.

cod. 346.7

Scritture migranti uno sguardo italo-spagnolo.

Escrituras migrantes: una mirada italo-española

La corrispondenza e i diari dei migranti consentono uno sguardo comparato sulle testimonianze popolari, delineando un comune orizzonte metodologico di cui il volume intende dar conto attraverso alcune esperienze di ricerca dell’Archivio Ligure della Scrittura Popolare di Genova e della Red de Archivos e Investigadores de la Escritura Popular.

cod. 1792.188

Francesco Cattaneo

Peppino il rosso.

Nobili ideali e vita grama di Giuseppe Mazzoleni, agitatore garibaldino

La storia di Giuseppe Mazzoleni, Peppino il rosso, agitatore sociale, organizzatore di scioperi, reclutatore di piccoli soldati per Garibaldi: uno di quei militanti di base, sempre sulle barricate, spesso sconfitto, ma mai domo. Questa è la sua storia.

cod. 346.8

Archivio di Stato di Milano, fondo “Corte d’Assise”, serie “Fascicoli processuali”, busta 8, fascicolo n. 50/1931. La storia sta lì. Storia che comincia il primo gennaio del 1923, Capodanno. A Marsiglia viene commessa una rapina. Il commissario, capo della polizia, si persuade che ci sia la firma di tale Otello Fornaciari, italiano, emigrato, piccoli precedenti…

cod. 346.9

Ada Gigli Marchetti

Libri buoni e a buon prezzo.

Le edizioni Salani (1862-1986)

Un secolo di vita, tre generazioni di editori, oltre settemila volumi: questo il percorso della Salani sotto la famiglia del fondatore. All’originaria produzione popolare, Salani accostò un numero crescente di libri poco costosi, dai contenuti “leggeri”, diventando l’editore di notissimi romanzi popolari, in particolare di Carolina Invernizio. Dopo essersi cimentato con il pubblico “colto”, Salani si volse, con opere eleganti, attraenti e di amena lettura, ai giovani. Un pubblico a cui si rivolge fortemente ancor oggi…

cod. 1615.47

Gli archivi della scienza.

L'Università di Torino e altri casi italiani

I contributi presentati durante la giornata di studio sugli archivi scientifici dell’Università di Torino hanno lo scopo di valorizzare, a cent’anni dalla morte di Cesare Lombroso e in concomitanza con la conclusione del riordino del suo archivio, il notevole lavoro di censimento e riordino svolto dall’Università e dalla Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta.

cod. 1152.13

Dalla profondità del tempo, un racconto fotografico che ci parla di persone, cose, vicende che la società attuale riconosce ancora. Con le immagini scattate dai reporter de “l’Unità”, il volume ci restituisce la disperazione e la speranza, i patimenti e l’eroica pazienza di quanti abbandonarono le campagne, al Sud come al Nord, inseguendo il sogno di una vita migliore.

cod. 346.3