Libri di Storia del pensiero economico

La ricerca ha estratto dal catalogo 127 titoli

Giancarlo Di Sandro

Arrigo Serpieri: tra scienza e praticità di risultati.

Dall'economia agraria alla bonifica integrale per lo sviluppo del paese

Una ricostruzione del percorso scientifico del Serpieri, con l’obiettivo di farne emergere l’autentico pensiero teorico-analitico, spesso alterato o modificato per interessi di parte, ma anche frainteso per non aver approfondito la sua complessa opera bibliografica.

cod. 363.105

Pina Travagliante

Dalla finanza sociale alla finanza fiscale

La Scienza delle finanze da Cusumano a Flora

Due concezioni diverse di Scienza delle finanze attraverso la riproposta delle Lezioni di Vito Cusumano e mediante la ricostruzione del pensiero di Federico Flora, esponente della finanza fiscale.

cod. 363.96

Anna Li Donni, Fabrizio Simon

Le carte di Francesco Ferrara.

Con un'appendice di scritti inediti

I manoscritti di Francesco Ferrara destano un ininterrotto interesse e i fondi archivistici che li custodiscono sono meta di ricorrenti visite. Questa monografia, che offre una panoramica delle carte ferrariane e una riflessione metodologica sul loro impiego, presenta alcuni inediti rinvenuti di recente a Palermo e a Genova: una selezione di manoscritti che temporalmente riguardano le principali tappe del percorso umano, scientifico e politico dell’economista siciliano.

cod. 363.98

Cinzia Recca

Sentimenti e politica.

Il diario inedito della regina Maria Carolina di Napoli (1781-1785)

Il volume vuole ricomporre il quadro motivazionale su cui si fondavano i comportamenti della regina Maria Carolina d’Asburgo-Lorena e collocarlo all’interno di una cornice storica ben definita, cercando di mantenere una costante sospensione del giudizio senza approvare né condannare alcuna delle valutazioni già formulate sulla regina di Napoli.

cod. 2000.1410

Accademico, autore di numerosi scritti, segretario della Società degli agricoltori italiani e di diverse inchieste parlamentari, membro del Consiglio Superiore di Statistica, editorialista del “Corriere della sera”, Francesco Coletti (1866-1940) contribuì a tracciare il sentiero evolutivo dell’economia agraria italiana.

cod. 363.101

Storia d'impresa e imprese storiche.

Una visione diacronica

Dopo aver messo a confronto le energie vitali, ingegnose e operose del nostro paese, e i privilegi, i favori, i protezionismi, che ne hanno inibito l’affermazione e ne hanno distorto lo sviluppo, il volume si focalizza sui fattori chiave in grado di spiegare il successo duraturo delle imprese nel tempo.

cod. 383.1.1

Giuseppe Barbera Cardillo

Alla ricerca di una reale indipendenza.

I Borboni di Napoli e la politica dei trattati

Con lo scopo di giungere a una migliore conoscenza della storia politica ed economica dell’Europa in una fase cruciale del suo sviluppo economico industriale, il volume esamina i rapporti economici e commerciali tra il Regno delle Due Sicilie e la Francia nella prima metà del XIX secolo.

cod. 363.94

Gabriele Serafini

Teorie del rischio e teoria di portafoglio.

Un confronto fra concezioni economiche

Il lavoro traccia un percorso di ricostruzione delle concezioni del rischio, inserendo tale riflessione nel più ampio studio della razionalità dell’agire economico. Si concentra quindi sulla moderna teoria di portafoglio, focalizzando l’attenzione sul confronto fra lo studio dei problemi del rischio elaborato da Markowitz, l’impostazione precedente fornita da Bruno de Finetti e i risultati successivi conseguiti dalla finanza comportamentale.

cod. 365.1041

Gabriele Serafini

Irving Fisher e l'analisi della ricchezza.

Tasso d'interesse e potere d'acquisto della moneta

L’opera di Irving Fisher si è concentrata sul concetto e la natura dell’interesse, come elemento originario di costituzione del valor capitale e della ricchezza economica. Lo studio delle modalità di valutazione di questa grandezza e delle variazioni nel tempo della ricchezza economica ha occupato quindi un’ulteriore parte, molto rilevante, degli studi dell’autore statunitense.

cod. 365.1042

Un contributo al dibattito sui caratteri peculiari del capitalismo francese può venire dall’analisi delle relazioni commerciali francesi con gli Stati italiani e, in particolare, con il Regno di Sardegna. Esse costituiscono un osservatorio privilegiato, sia per l’importanza del mercato sardo per i Francesi, sia perché vi si combatteva una battaglia commerciale e finanziaria tra i due grandi rivali, Britannici e Francesi.

cod. 363.97