La città senza valore.

Simone Rusci

La città senza valore.

Dall’urbanistica dell’espansione all’urbanistica della demolizione

In Italia molti territori stanno conoscendo quella che è comunemente definita contrazione urbana. Questo volume si interroga sull’effettiva reversibilità del fenomeno urbano, sulle disparità e diversità che caratterizzano la crescita e sulle strategie urbanistiche e territoriali che possono, nel prossimo futuro, garantire la compresenza tra ciò che è dismesso e ciò che continua a mantenere il proprio valore d’uso e di mercato. Il testo tratteggia poi alcuni orizzonti per una visione della città dopo la lunga stagione della crescita, negli spazi fisici ed economici nei quali la rigenerazione urbana stenta a entrare.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 170

ISBN: 9788835121732

Edizione: 1a edizione 2021

Codice editore: 1862.230

Disponibilità: Discreta

Pagine: 170

ISBN: 9788835132226

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1862.230

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Pagine: 170

ISBN: 9788835132233

Edizione:1a edizione 2021

Codice editore: 1862.230

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: ePub con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

In Italia molti territori stanno conoscendo quella che è comunemente definita contrazione urbana: dismissione del patrimonio edilizio, svalutazione dei prezzi immobiliari, perdita di competitività, suburbanizzazione e insorgenza di criticità sociali.
Un fenomeno che sembra lontano dall'essere uno sfortunato accidente locale e che appare invece sempre più come un effetto strutturale di un nuovo sistema organizzativo e spaziale globale, germogliato negli anni '70 in seno alla post-industrializzazione e arrivato oggi alla sua maturità.
Il giudizio su questa nuova congiuntura urbana è controverso: da alcuni è vista come una manifestazione patologica, e auspicabilmente temporanea, del sistema economico, mentre da altri è salutata come un'attesa occasione per la decrescita felice della città verso una rinaturalizzazione dei suoli.
Comunque la si veda, questa congiuntura è destinata a lasciare a terra un vasto patrimonio dismesso - fuori dal raggio d'azione della rigenerazione urbana - che deve quotidianamente e pragmaticamente trovare forme di convivenza e interazione con un altrettanto vasto patrimonio che continua a essere abitato e utilizzato, seppur in molti casi obsoleto.
Un quadro, dunque, tanto lontano da quello di una diffusa rigenerazione urbana quanto da quello di un felice ridimensionamento.
Questo volume intende muovere le proprie riflessioni nello spazio tra queste due posizioni ideologiche antitetiche, interrogandosi sull'effettiva reversibilità del fenomeno urbano, sulle disparità e diversità che hanno caratterizzato e caratterizzano la crescita e sulle strategie urbanistiche e territoriali che possono, nel prossimo futuro, garantire la compresenza tra ciò che è dismesso e obsoleto e ciò che continua a mantenere il proprio valore d'uso e di mercato. In ultima analisi cerca di tratteggiare alcuni percorsi e orizzonti per una visione della città dopo la lunga stagione della sua crescita, negli spazi fisici ed economici nei quali la rigenerazione urbana stenta a entrare.

Simone Rusci, architetto e dottore di ricerca, è attualmente ricercatore presso l'Università di Pisa, dove insegna Tecnica e Pianificazione Urbanistica. I suoi principali interessi di ricerca si concentrano sul rapporto tra le dinamiche urbane e le loro determinanti economiche e di mercato. Negli ultimi anni ha condotto ricerche sulle influenze della fiscalità in ambito urbanistico e sulla localizzazione della rendita urbana, con particolare riferimento agli effetti spaziali e alle politiche di equità. Autore di numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali, è autore, tra gli altri, del libro La rigenerazione della rendita. Teorie e metodi per la rigenerazione urbana attraverso la rendita differenziale (Mimesis, 2017).

Arturo Lanzani, Prefazione. Dopo la crescita generalizzata, quale urbanistica?
Introduzione
La città e il territorio
(Il paradigma della crescita convergente; Dalla crescita divergente verso la decrescita; La decrescita è servita; La contrazione. Definizioni; La contrazione. Determinanti; L'Italia: un caso particolare; Letture dell'Italia in contrazione; Contrazione, crescita e pianificazione)
Il patrimonio costruito
(Contrazione e obsolescenza territoriale; Il patrimonio dismesso; Il patrimonio in bilico; Il patrimonio da dismettere)
Demolire la città
(Invertire la rotta e riavvolgere il nastro; La demolizione come azione; La demolizione come politica; Uno sguardo alla norma; Uno sguardo alla fiscalità; I costi della demolizione, ovvero l'irreversibilità del costruire)
Governare l'abbandono
(Dove la rigenerazione non si dà; Utilizzare: l'uso temporaneo; Conservare: Low Renovation e Building Freezing; Contemplare: le rovine della contemporaneità e il terzo paesaggio; Amministrare: idee e strumenti di gestione urbana)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi: Arturo Lanzani

Collana: Urbanistica

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale - Politiche urbane e territoriali

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi

Potrebbero interessarti anche