Smart museum

Gabriella Gilli, Francesca Rozzi

Smart museum

La psicologia della fruizione artistica

Partendo dallo studio dell’esperienza di fruizione museale, osservata dal punto di vista del visitatore e del museo, il volume cerca di definire un modello teorico che aiuti i luoghi di esposizione a migliorare le proprie azioni in modo da diventare sempre più “smart museum”: luoghi intelligentemente capaci di mediare proficuamente tra opera, artista e fruitore.

Edizione a stampa

25,00

Pagine: 180

ISBN: 9788820458669

Edizione: 3a ristampa 2023, 1a edizione 2013

Codice editore: 1222.143

Disponibilità: Discreta

Cosa accade nella mente di chi entra in uno spazio espositivo? Come rendere la fruizione artistica un'esperienza ottimale? Cosa si può fare per avvicinare nuovo pubblico all'arte? A questi e altri quesiti cercheranno di dare risposte le due autrici, proponendo i risultati di recenti studi, ampie riflessioni e nuove proposte.
Il lavoro parte dall'inquadramento dell'esperienza di fruizione, osservata dal punto di vista del visitatore e del museo, e si conclude con la definizione di un modello teorico che aiuti i luoghi di esposizione a migliorare le proprie azioni in modo da diventare sempre più "smart museum": luoghi intelligentemente capaci di mediare in modo proficuo tra opera, artista e fruitore.
Sono illustrati i fondamenti teorici, le strategie e gli strumenti del museo smart: alla base sono l'Esperienza Ottimale, una teoria che esplora le dimensioni del Flow (esperienza stimolante, piacevole, gratificante), e la strategia interattiva indirizzata ad attivare il visitatore a livello cognitivo, percettivo, emotivo e sociale.
La proposta teorica è "messa alla prova" attraverso una ricerca esplorativa, presentata nell'ultima parte del testo, che dimostra l'efficacia dell'"Esperienza Ottimale di fruizione artistica" nell'aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione dei visitatori.
"Smart Museum" si rivolge non solo agli studenti universitari, ma anche a chi si interessa di psicologia e a chi si intende di arte: psicologi, educatori, ricercatori, operatori museali, curatori, direttori di gallerie.

Gabriella Gilli, docente di Psicologia dei linguaggi artistici e di Psicologia generale presso l'Università Cattolica di Milano, si occupa di psicologia della fruizione di artefatti artistici e dirige l'Unità di ricerca di Psicologia dell'arte presso il dipartimento di Psicologia della stessa università.
Francesca M. Rozzi, laureata in Psicologia della comunicazione, collabora con l'Unità di ricerca di Psicologia dell'arte dell'Università Cattolica di Milano e si occupa, in collaborazione con alcuni musei e gallerie d'arte, di empowerment della fruizione artistica.



Stefano Mastandrea, Prefazione
Che cosa fanno due psicologhe al museo?
Introduzione
Parte I. Prospettive sulla fruizione artistica
Premessa
Il visitatore al museo
(Il visitatore: chi è?; Perché si visita un museo: le motivazioni; Caratteristiche e processi di fruizione; Una prospettiva integrata in relazione al tipo di arte fruita; Conclusione)
Il museo accoglie il fruitore
(Evoluzione del museo; Il ruolo del museo; Come il museo attua il suo ruolo; Evoluzione del concetto di pubblico; Conclusione: il museo intelligente)
Buoni propositi per il museo
(Apprendimento nel museo comunicatore-intelligente; Free-Choice Learning e Contextual Model of Learning; Il Contextual Model of Learning applicato al museo; Conclusione: i buoni propositi per il museo)
Parte II. Background teorico
Premessa
Teoria del Flow e arte
(L'Esperienza Ottimale; Esperienza estetica ed Esperienza Ottimale; L'Esperienza Ottimale al museo; Conclusione)
L'interattività
(Definizioni di interattività; Verso una definizione di interattività applicabile al museo; Smart Museum; Interattività, Smart Museum e Flow; Conclusione)
Parte III. Smart Museum: istruzioni per l'uso
Premessa
La ricerca
(Obiettivi e modello teorico di riferimento; Metodologia; Il questionario EOFArt; Gli altri strumenti della ricerca; Soggetti)
L'Esperienza Ottimale di fruizione artistica. Che cosa abbiamo scoperto
(Gli effetti della formazione sulla qualità dell'esperienza; La personalità nell'Esperienza Ottimale di fruizione artistica; Il ruolo delle motivazioni alla visita; Il Sensation Flow: predittori ed effetti; Approfondimento su Skills OK; Determinazione e controllo; Disinteresse; Soddisfazione e fidelizzazione; Conclusioni)
Conclusione
Marisa Muzio, Postfazione
Bibliografia.

Contributi: Stefano Mastandrea, Marisa Muzio

Collana: Psicologia

Argomenti: Psicologia dell’arte e della letteratura, psicologia estetica

Livello: Textbook, strumenti didattici

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