L'Unione dei Comuni delle Terre d'Argine.

A cura di: Andrea Antonilli, Antonio Assirelli

L'Unione dei Comuni delle Terre d'Argine.

La prima esperienza unionale di un osservatorio per il contrasto alla criminalità organizzata

Indagine sull’entità e l’intensità delle infiltrazioni mafiose nel territorio regionale emiliano-romagnolo, con particolare riferimento ai comuni dell’Unione delle Terre d’Argine (Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera). Un’analisi quantitativa sulla percezione del fenomeno dei cittadini dell’Unione, e una qualitativa sulla percezione degli stakeholder e dei commercianti nel medesimo contesto.

Edizione a stampa

19,00

Pagine: 144

ISBN: 9788891752543

Edizione: 1a edizione 2017

Codice editore: 1049.27

Disponibilità: Discreta

Pagine: 144

ISBN: 9788891755643

Edizione:1a edizione 2017

Codice editore: 1049.27

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

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Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume, frutto della collaborazione tra Regione Emilia Romagna, Unione dei Comuni delle Terre d'Argine, Poleis srl e Università di Bologna, rappresenta un tentativo di indagare l'entità e l'intensità delle infiltrazioni mafiose nel territorio regionale emiliano-romagnolo, con particolare riferimento ai comuni facenti parte dell'Unione delle Terre d'Argine (Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera).
La Regione Emilia-Romagna, infatti, è da anni impegnata nella promozione della legalità, della cittadinanza responsabile e nelle attività di prevenzione e contrasto del crimine organizzato e mafioso, così come dimostrano i numerosi interventi legislativi, culminati nella nuova legge regionale n. 18 del 28 ottobre 2016 "Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell'economia responsabili". Partendo dal presupposto che le amministrazioni del territorio possono e devono interpretare il proprio ruolo in modo attivo anche sul versante della lotta alla criminalità organizzata e mafiosa, il presente lavoro riporta uno studio empirico, coordinato da Poleis srl contraddistinto da un'analisi quantitativa, finalizzata alla rilevazione della percezione del fenomeno mafioso dei cittadini residenti nei Comuni dell'Unione ed una qualitativa tesa a rilevare la percezione degli stakeholder e dei commercianti nel medesimo contesto, relativamente ai temi della legalità e della presenza e diffusione di consorterie criminali. Scopo principale del progetto è stato quindi quello di ottenere significative risultanze che potessero supportare l'Unione nella creazione e gestione di un osservatorio sui temi della legalità e del crimine organizzato.

Andrea Antonilli è ricercatore confermato, docente di Politiche della Sicurezza e direttore del Master Universitario di Primo livello in Politiche di sicurezza e Polizie Locali presso l'Università di Bologna.

Antonio Assirelli è consulente di Poleis srl in materia di sicurezza urbana, legalità e polizia locale e referente Anci Emilia Romagna per le politiche di Sicurezza Urbana.

Rosy Bindi, Prefazione
Roberto Solomita, Introduzione
Gian Guido Nobili, La mafia in Emilia-Romagna e la reazione delle istituzioni territoriali
Costantino Cipolla, Andrea Antonilli, Antonia Roberta Siino, Flavia Atzori,
La percezione dei cittadini dell'Unione dei Comuni Terre d'Argine sulla legalità e la criminalità organizzata
Antonio Assirelli,
La percezione degli stakeholder e dei commercianti dell'Unione dei Comuni Terre d'Argine sulla legalità e la criminalità organizzata
Antonio Assirelli,
Un modello di osservatorio unionale
Massimo Mezzetti, Postfazione
Notizie sugli autori.

Contributi: Flavia Atzori, Rosy Bindi, Costantino Cipolla, Massimo Mezzetti, Gian Guido Nobili, Antonia Roberta Siino, Roberta Solomita

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche

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