Oltre al tradizionale Diario, il volume contiene una raccolta di saggi, apparsi recentemente in Europa e in America, con l'intento di fare un provvisorio punto sullo stato del video, un mondo giovane che non ha ancora ben definito il proprio linguaggio, né la propria teoria, ma di cui molti si affannano già a tracciare le linee brevi di una storia di poco più di vent'anni.
La raccolta non pretende di fare una storia completa dei primi due decenni del nuovo mezzo. Ma piuttosto di individuare le prospettive sempre nuove che si aprono nei campi più stimolanti: la realtà virtuale, la commistione con l'elaboratore elettronico, le nuove forme e immagini e sequenze di immagini che il video ci propone.
Nella prima sezione - Lo sguardo elettrico - sono riuniti i saggi che trattano del linguaggio e delle caratteristiche specifiche dell'immagine analogica.
Nella seconda - Il corpo elettronico - il video viene analizzato nel suo essere oggetto, nel senso più lato del termine: quindi non si discute solo del supporto fisico, dell'hardware dell'immagine, ma anche e soprattutto dei processi storici e culturali di cui il video è protagonista.
La terza sezione - Il pensiero digitale - tratta dell'immagine di sintesi da un punto di vista teorico affrontando temi oggi di moda come quello della realtà virtuale.
La quarta parte, la più discorsiva e la più attuale, raccoglie un insieme di interventi di teorici-organizzatori-autori che in Italia si occupano di video.