TY - JOUR PY - 2010 SN - 1972-5582 T1 - Aspetti generali e culturali della resilienza nei bambini e nei giovani JO - RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA DA - 4/15/2010 12:00:00 AM DO - 10.3280/RSF2010-001008 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=38801 AU - Ungar, Michael SP - 109 EP - 122 IS - 1 VL - CXXXIV LA - IT AB - La resilienza viene studiata come un aspetto sia universale sia dotato di specifi cità culturale dello sviluppo positivo dei bambini e dei giovani, legato all’esposizione a livelli signifi cativi di avversità. In questo lavoro si tratteggia brevemente la storia della ricerca sulla resilienza e si discute quindi un’interpretazione emergente della resilienza come costrutto ecologico socialmente negoziato. Alla resilienza contribuisce l’abilità dell’ambiente del bambino di facilitare la crescita, compresi i meccanismi ambientali che infl uenzano l’espressione dei geni. Per spiegare questa interazione si introducono due concetti, la ricerca e la negoziazione. Quanto meglio i giovani sono in grado di muoversi per procurarsi le risorse di cui hanno bisogno per la salute mentale, tanto più è probabile che lo sviluppo sia soddisfacente. Analogamente, quanto più sono in grado di negoziare per ottenere che queste risorse siano rese disponibili in modi culturalmente rilevanti, tanto più facilmente le risorse contribuiranno a uno sviluppo positivo. Si esplorano sette aspetti della resilienza con le loro interazioni complesse. Si presentano anche dati qualitativi provenienti da uno studio condotto in undici paesi con metodi mistio per illustrare i fattori multipli che infl uenzano le ricerche e le negoziazioni dei giovani per ottenere le risorse necessarie ad alimentare la resilienza. Il lavoro si conclude con una discussione sulle implicazioni per la ricerca e per la pratica clinica di questa interpretazione della resilienza. PB - FrancoAngeli ER -