@article{44582, year={2011}, issn={1972-5760}, journal={SOCIOLOGIA DEL DIRITTO }, number={3}, volume={XXXVIII}, doi={10.3280/SD2011-003001}, title={Le concezioni teleologiche del diritto nella letteratura teorico-giuridica. Osservazioni analitiche per una classificazione}, abstract={L’idea secondo cui il diritto non può essere compreso, o addirittura definito, se non si tiene conto del suo ruolo di mezzo rivolto a un fine è alla base di numerose concezioni del diritto: e in particolare quelle che, a qualche livello, assegnano un ruolo centrale al ruolo strumentale del diritto rispetto a fini variamente individuati e connotati. In questo articolo si tenta una sommaria classificazione di tali concezioni teleologiche, pur senza pretese di esaustività. La proposta ricostruzione è preliminare a un’analisi delle ragioni che inducono a considerare la dimensione teleologica come importante o addirittura indispensabile per rispondere alla domanda: Che cosa è, in generale, il diritto?} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=44582}, author={Gianmarco Gometz} pages={7-43}, language={IT}}