TY - JOUR PY - 2015 SN - 1972-5582 T1 - La gestione del rischio clinico JO - RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA DA - 11/15/2015 12:00:00 AM DO - 10.3280/RSF2015-003008 UR - http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=55412 AU - Ragni, Pietro AU - Grilli, Roberto SP - 117 EP - 130 IS - 3 VL - CXXXIX LA - IT AB - Il lavoro affronta il tema dei due approcci complementari al clinical risk management: la cultura del rischio e la cultura della sicurezza. Si tratta di due logiche solo apparentemente speculari, in realtà profondamente diverse ma la cui compresenza è indispensabile in un sistema che ambisca alla sicurezza del paziente. La cultura del rischio studia le relazioni lineari e prevedibili tra i soggetti di un processo produttivo. Permette di individuare puntualmente gli errori e le loro cause, di mappare le vulnerabilità di un sistema e di intervenire per la riduzione della probabilità di errore e il contenimento del danno al paziente. La cultura della sicurezza dovrebbe invece mirare ad evitare che un paziente subisca o che venga anche solo esposto a conseguenze non necessarie associate all’assistenza sanitaria, negative per il suo benessere. Ciò include non solo la necessità di ridurre la probabilità di errori, ma anche di orientare l’assistenza verso quegli interventi sanitari che abbiano un’efficacia solidamente dimostrata e la preferenza del paziente. PB - FrancoAngeli ER -