@article{67996, year={2020}, issn={1972-5442}, journal={TERAPIA FAMILIARE}, number={124}, volume={}, doi={10.3280/TF2020-124005}, title={Lavorare con i bambini, la famiglia e il network nel contesto dei divorzi altamente conflittuali}, abstract={Quando si ha a che fare con i genitori nel contesto di un divorzio altamente conflittuale, tutti sembrano essere coinvolti in spirali distruttive e iniziano a sentirsi impotenti: genitori, figli, nuovi partners, nonni, il contesto sociale e anche quello professionale: avvocati, giudici, scuole, consulenti, mediatori e terapeuti. Margreet Visser e Justine van Lawick, due psicologhe cliniche sistemiche che lavorano ad Haarlem, nei Paesi Bassi, hanno creato un programma rivolto a gruppi multi-familiari per liberare le famiglie e i professionisti dalla spirale del conflitto. Le autrici mettono in guardia rispetto ad eccessive illusioni professionali e ad un atteggiamento "colonizzatore" col quale i terapeuti cercano di educare i genitori a un divorzio adatto ai bambini. Questo spesso aumenta il conflitto. In questo articolo propongono il programma "No Kids in the Middle" ("Nessun bambino messo in mezzo") e gli elementi centrali che costituiscono il fondamento di questo programma. Gli elementi chiave del programma sembrano essere rilevanti anche per lavorare con divorzi altamente conflittuali in altri modelli o contesti.} url={http://www.francoangeli.it/Riviste/Scheda_rivista.aspx?idArticolo=67996}, author={Justine van Lawick and Margreet Visser} pages={76-98}, language={IT}}