Note sulla storia dell'emigrazione italiana in Gran Bretagna

Titolo Rivista AFFARI SOCIALI INTERNAZIONALI
Autori/Curatori Lucio Sponza
Anno di pubblicazione 2003 Fascicolo 2001/4 Lingua Italiano
Numero pagine 8 P. Dimensione file 51 KB
DOI
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

La storia dell’emigrazione italiana in Gran Bretagna è poco conosciuta, soprattutto perché non è stato un fenomeno di massa paragonabile a quello che si è manifestato verso le Americhe o anche verso taluni paesi europei, come la Francia e la Germania. Eppure quella storia ha radici profonde e caratteristiche singolari. Monaci, banchieri, architetti, musicisti e artisti vari hanno rappresentato in secoli lontani una presenza italiana nelle isole britanniche che era segno di cosmopolitismo culturale. Un movimento migratorio di umile origine risale invece agli anni fra il 18o e il 19o secolo; esso consisteva perlopiù di venditori ambulanti di articoli che loro stessi producevano: rudimentali strumenti di precisione (termometri e barometri), statuette di gesso, ecc. I primi venivano dalle valli del comasco; i «figurinai» da quelle della luc-chesia (particolarmente da Barga e dintorni). Ben presto apparve per le strade di Lon-dra un terzo gruppo: gli esibitori di animali ammaestrati e i musicanti (quasi sempre con l’organetto meccanico), che venivano quasi senza eccezione dalle valli del par-mense.;

Lucio Sponza, Note sulla storia dell'emigrazione italiana in Gran Bretagna in "AFFARI SOCIALI INTERNAZIONALI" 4/2001, pp , DOI: