L’autore descrive l’esperienza di conduzione di un gruppo di adolescenti delle scuole superiori, utilizzando il metodo di improvvisazione teatrale di Jonathan Fox, psicodrammatista, allievo di Moreno. Il gruppo, senza finalità terapeutiche, ha raggiunto cambiamenti significativi, sia individuali sia nella dinamica del gruppo prodotti, secondo l’autore, dall’applicazione di un metodo di allenamento alla spontaneità. Parole chiave: playback theatre, psicodramma, allenamento alla spontaneità.