Resoconto di un’esperienza di terapia di gruppo a breve termine indirizzata a pazienti con disturbi depressivi, condotta nel Centro di Salute Mentale dell’ASL 15 di Cittadella (PD), utilizzando congiuntamente i modelli gruppoanalitico e cognitivo-comportamentale. Gli obiettivi si sono incentrati sul confronto reciproco in merito alla propria malattia, il quale ha dato luogo ad un clima di solidarietà ed a cambiamenti di prospettiva nei confronti della malattia stessa (da etichetta nosografica a vissuto personale di disagio), sulla libera espressione dei sentimenti sia positivi che negativi, sul ridimensionamento delle aspettative e sulla valorizzazione della relazione tra i membri del gruppo.
Il modello cognitivo-comportamentale, innestato sulla rete relazionale che il gruppo a matrice gruppoanalitica genera ed unito ai limiti di tempo imposti dalla terapia breve, ha permesso ai pazienti di riscoprire l’efficacia delle proprie abilità sociali e di focalizzare l’azione terapeutica su obiettivi concreti e ragionevoli, ridimensionando le iniziali irrealistiche aspettative di magica guarigione, grazie ai fattori terapeutici attivati dal gruppo (coesione, infusione della speranza). Parole chiave: modelli gruppoanalitico e cognitivo-comportamentale, terapia a breve termine, ridimensionamento delle aspettative.