La presente ricerca si prefigge di rilevare il ruolo e la natura dell’intenzione nel processo decisionale. Essa si fonda su una versione integrata dell’originaria teoria del comportamento pianificato di Ajzen, nella quale il costrutto di intenzione viene presentato come complesso, gerarchico e multidimensionale, e al cui interno sono ricompresi sia il concetto di goal che quello di action plan. L’obiettivo finale di questo studio è quello di verificare in che misura significati e atteggiamenti verso il lavoro, controllo comportamentale e i differenti livelli gerarchici di intenzione influiscano sul comportamento di 352 laureandi dell’Università di Cagliari in procinto di attuare le proprie scelte professionali. I risultati mostrano che il livello dell’intenzione comportamentale definita goal intention è fortemente influenzata dalla self efficacy e dalla proattività mentre il livello dell’intenzione comportamentale definita action plan è influenzato prevalentemente dalla motivazione. I soggetti sono in grado di identificare, con un buon grado di precisione, il proprio obiettivo professionale ma non riescono a definire, con altrettanta chiarezza, un piano d’azione coerente con l’obiettivo prefissato.