Lo studio mira ad acquisire elementi di conoscenza empirici utili a comprendere se i contesti della deliberazione pubblica rappresentano uno spazio di voce non penalizzante per le donne, oppure se, al contrario, riproducono meccanismi di esclusione e discriminazione, come sostenuto da alcune studiose femministe (Young, 1996; Benhabib, 1996). Attraverso l’analisi di dodici interviste a partecipanti (metà uomini e metà donne) a tre esperienze di deliberazione, l’autrice giunge alla conclusione che i modelli di partecipazione sono qualitativamente diversi per uomini e donne, e che i setting deliberativi, pur configurandosi come contesti tendenzialmente favorevoli alla partecipazione femminile, non possono aprioristicamente essere considerati immuni ai processi di discriminazione. In prospettiva di un approfondimento, l’autrice sottolinea come questo aspetto possa essere meglio indagato attraverso l’analisi dell’interazione tra i soggetti deliberanti.
Keywords: Genere, partecipazione, deliberazione, sfera pubblica, diversità, discriminazione