L’articolo propone un’analisi del termine moralismo. Tralasciandone l’accezione comune e quella storiografica, la riflessione qui sviluppata si rivolge a una concezione politica del moralismo, perlomeno nella misura in cui la politica si accompagna (o si dovrebbe accompagnare) a una normativa morale. Ma non si tratta di discorso meramente normativo, poiché l’etica e l’etica della politica devono essere in realtà applicate a un sistema non teorico, bensì empirico, alla «realtà sociale strutturata». La situazione politica italiana attuale è appunto il terreno sul quale si esercita la critica proposta nel contributo.