In questo breve resoconto l’autore presenta una vignetta clinica su uno tra i momenti topici di ogni psicoterapia, che sia individuale o di gruppo. Si tratta del momento della pausa per le ferie o del ritrovo al termine delle stesse, momento classicamente preceduto o seguito da sedute particolari, da incontri nei quali l’angoscia per la distanza, vissuta o attesa, si fa protagonista del sentire e dell’esperienza gruppale. Il gruppo che viene qui descritto è formato da pazienti di un centro di salute mentale della provincia milanese, solo per caso tutte donne, affette da diverse patologie e dotate di differenti capacità di sentire e vivere le proprie esperienze. La seduta discussa, la prima che segue le vacanze estive, nella quale, su decisa spinta dell’angoscia, il gruppo compreso il conduttore si trovano a non riconoscersi simili a prima, è qui riportata per la convinzione dell’autore di rappresentare, nei suoi movimenti e nell’emotività che mostra e porta nelle parole, una seduta paradigmatica sulla distanza vissuta e le pause in psicoterapia cui poter riferirsi per motivi di studio e ricerca.
Keywords: Psicoterapia, gruppo, distanza, vacanze, angoscia, CSM.