«Ai morti per una più grande italia». Un monumento mancato ai caduti in Libia (1911-1913)

Titolo Rivista MONDO CONTEMPORANEO
Autori/Curatori Matteo Caponi, Giovanni Cavagnini
Anno di pubblicazione 2013 Fascicolo 2013/1 Lingua Italiano
Numero pagine 38 P. 115-152 Dimensione file 2996 KB
DOI 10.3280/MON2013-001004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’articolo ricostruisce la storia del più ambizioso dei progetti monumentali in memoria dei caduti della guerra italo-ottomana (1911-1912): l’ossario di Henni. Dopo aver illustrato le iniziative analoghe portate avanti da militari e civili durante il conflitto, l’attenzione degli autori si concentra sul comitato promotore guidato da Angelo De Gubernatis e Mario De Feis, capace di raccogliere vasti consensi in Parlamento e nel paese, ma non di portare il progetto a compimento. Pur rimasta sulla carta, l’opera commemorativa getta luce su un argomento finora inesplorato e permette di illustrare l’intreccio profondo tra religione tradizionale e religione della patria alla vigilia della Grande Guerra. Il contributo offerto dai cattolici italiani all’erezione dell’ossario sorpassò infatti i limiti del lealismo nazionale: desiderose di lasciarsi alle spalle la nomea antipatriottica e di entrare a pieno titolo nella vita politica, ampie porzioni del clero e del laicato sacralizzarono la nazione in armi con quei toni da crociata destinati a divenire usuali nel 1914-1918.;

Keywords:Guerra italo-ottomana, nazionalismo, cattolicesimo, religione della patria, monumenti ai caduti in guerra, colonialismo

Matteo Caponi, Giovanni Cavagnini, «Ai morti per una più grande italia». Un monumento mancato ai caduti in Libia (1911-1913) in "MONDO CONTEMPORANEO" 1/2013, pp 115-152, DOI: 10.3280/MON2013-001004