La storiografia contemporanea sta sviluppando chiavi di analisi sempre più sofisticate per lo studio della guerra, ma ben raramente queste innovazioni sono applicate ai conflitti medievali. Questo articolo vuole esaminare il peso della duttilità culturale dei comandanti militari nell’epoca comunale prendendo in considerazione l’offensiva lanciata da Federico II di Svevia contro Milano nell’autunno del 1239 e le contromisure messe in atto dai milanesi. I difensori, infatti, mediante un accorto uso del terreno e delle fortificazioni campali, riuscirono infatti a impedire l’invasione e il saccheggio del loro territorio nonostante fossero numericamente inferiori rispetto agli imperiali. Il successo è senza dubbio dovuto alla capacità dei gruppi dirigenti cittadini di rispondere alla "cognitive challenge of war", elaborando una tattica innovativa che permise ai milanesi di tenere con efficacia il campo, benché ancora provati dalla devastante sconfitta di Cortenuova di due anni prima.
Keywords: Guerra medievale; Federico II imperatore; comando; tattica.