La proliferazione dei contratti a termine, anche nel mondo del lavoro della conoscenza, è stata accompagnata dall’indebolimento del sindacato e dalla parallela nascita di nuove forme di auto-rappresentanza. Con il caso studio proposto in questo articolo, la Rete dei Redattori Precari, abbiamo indagato come i media sociali siano parte delle pratiche di auto-rappresentanza. Combinando metodi e tecniche di ricerca tradizionali e digitali, sono emersi tre livelli di costruzione identitaria della Re.Re.Pre.: l’auto-rappresentazione pubblica; la co-costruzione dei significati e le modalità di partecipazione individuale. L’articolo riflette in particolare sulle implicazioni metodologiche per lo studio della mobilitazione di soggetti tradizionalmente non rappresentati.
Keywords: Auto-rappresentazione, auto-rappresentanza, rete, precarietà, metodi digitali, cyber-etnografia.