L’attenzione del presente contributo è indirizzata nella direzione degli apporti derivanti dal dialogo tra uno dei più grandi fisici del ’900, Wolfgang Pauli, e Carl Gustav Jung. L’ar¬ti¬colo propone riflessioni sulle intersezioni tra Unus Mundus junghiano e meccanica quantistica, neuroscienze e immunologia, partendo dall’esame dei mutamenti che il concetto di oggetto fisico, da una parte, e di soggetto e di psiche, dall’altra, subirono in quella for¬tu¬na¬ta temperie e ripren¬dendo tematiche già affrontate da Kant. Vengono messi in evidenza l’im¬portanza e l’attualità dello sforzo di Pauli e Jung, diretto a cercare matrici comuni nello in¬conscio collettivo, inesauribile contenitore di energia psichica e di immagini universali, non¬ché a rilevare all’interno dello stesso inconscio collettivo connessioni capaci di promuovere una scienza olistica.
Keywords: Unus Mundus, sincronicità, semantica olistica, sovrapposizione, corpo duale, ipnosi/ecografia