Il paper propone un’analisi del concetto di socializzazione lavorativa e della sua crisi, insieme a un suo ripensamento attraverso le categorie del capability approach, interpretando la condizione dei giovani in Europa con un approccio volto a tenere insieme le capacita di attivazione del soggetto e le responsabilita dei contesti istituzionali nel garantire eguali opportunita. Il frame teorico viene utilizzato per l’analisi del programma Youth Guarantee, con un approfondimento sull’implementazione italiana, al fine di investigare come le misure previste da Garanzia Giovani concorrano a plasmare e influenzare valori, cultura del lavoro, socializzazione lavorativa, in un’interazione che coinvolge giovani, servizi all’impiego, istituzioni formative e imprese. L’analisi sceglie le politiche occupazionali per i giovani e l’esperienza emblematica dei Neet per testare un’ipotesi di fondo: la socializzazione lavorativa e in crisi di legittimazione, credibilita e fiducia ma resta un processo fondamentale. Come rilanciarne la valenza di interconnessione fra individui, sistema sociale, formativo e del lavoro? Il paper individua alcune condizioni che rendono la socializzazione lavorativa possibile come processo capacitante, che chiede a scuole e imprese di investire nella promozione del lavoro dei giovani divenendo stakeholder delle politiche.
Keywords: Transizione, socializzazione lavorativa, Garanzia Giovani, capabilities approach