I recenti studi sugli addicted babies (bambini nati con dipendenza da sostanze psicotrope in quanto figli di donne tossicodipendenti) mostrano come l’esposizione precoce alle sostanze possa essere, a tutti gli effetti, una forma di maltrattamento precoce tale da causare disarmonie sostanziali, a breve e a lungo termine, nello sviluppo dei bambini. Il presente articolo, attraverso la presentazione di un caso singolo, indaga le traiettorie di sviluppo di un bambino che è stato esposto in utero a sostanze e ad altre condizioni di rischio, residente con la madre in una comunità terapeutica per madri e bambini. Lo studio ha previsto due rilevazioni, a 12 mesi e a 24 mesi, delle competenze evolutive e affettivo- relazionali del bambino. I dati mostrano l’emergere di un profilo evolutivo disarmonico nel bambino e di manifestazioni sintomatologiche che, a distanza, sembrano specificamente connesse alla condizione di rischio bio-psico-sociale esperita prima della nascita e a fattori familiari e contestuali di vulnerabilità presenti anche successivamente.
Keywords: Addicted babies, maltrattamento infantile, madri tossicodipendenti, interazioni precoci madre-bambino, comunità madre tossicodipendente-bambino.