In Argentina, con il default del 2001, molte imprese finirono in bancarotta. Queste pagine analizzano i problemi derivati dalla chiusura delle fabbriche, quando i lavoratori, costretti a pensare a soluzioni innovative per potersi garantire il proprio lavoro, invece di abbassare le braccia e tornarsene a casa, decidono di "occupare, resistere e produrre". Le imprese recuperate rappresentano una particolare forma di cooperativa che nasce come risposta spontanea alla distruzione dell’economia reale. Gli operai prendono in mano l’impresa che aveva interrotto la sua attività per fallimento e ricominciano la produzione in assenza del vecchio proprietario. In molti casi, con il passare del tempo, i tribunali hanno attribuito la proprietà agli occupanti. I lavoratori si organizzano intorno al principio di equità, valore che si riflette nella gestione democratica dell’impresa e nella creazione di una autogestione organizzativa orizzontale e paritaria. In questo periodo di crisi globale, le fabbriche recuperate rappresentano un diverso modello di produzione, una proposta alternativa nelle relazioni umane e del lavoro e, forse, un importante contributo per salvare l’Europa.
Keywords: Imprese recuperate, cooperative, riappropriazione, autogestione, equità, Argentina