L’autore presenta alcune riflessioni su aspetti della vita psichica con i quali noi tutti ci confrontiamo quotidianamente nel lavoro e in privato. Questi stessi aspetti, in certe circostanze storiche insieme ad elementi di diversa origine, possono espandersi, raggiungendo dimensioni e provocando conseguenze incontrollabili ed estremamente pericolose per l’intera collettività. L’autore chiama queste, aree di "fondamentalismo psichico", che ritroviamo nella vita privata, nel lavoro clinico e nelle relazioni istituzionali con i colleghi quando affrontiamo discussioni teoriche. Può accadere ogni volta che chiudiamo la porta in faccio alle ragioni e al pensiero degli altri, difendendo ciò che ci è già noto e perciò ci rassicura, rispetto al non noto, che ci spaventa. Le due vignette cliniche che concludono il lavoro descrivono situazioni in cui aspetti ideologici e difensivi molto forti, frutto di cause diverse anche traumatiche, possono evolvere in senso meno rigido nel corso dell’analisi.
Keywords: Fondamentalismo, idealizzazione, realtà psichica e realtà esterna, intimità, perversione dell’intimità, tecnica dell’intimità