L’articolo presenta alcune riflessioni su Anima quale ponte che consente di entrare in relazione con il Sé e con le altre persone, funzione che viene proposta come chiave di lettura del film Treno di notte per Lisbona (b. August, 2013). Raimund Gregorius, il protagonista, appare inizialmente identificato con la prospettiva del complesso dell’Io ma un incontro improvviso sarà il punto di partenza di un viaggio reale e simbolico guidata da Anima, funzione vitale di cui la sua vita era completamente depauperata. Anima si incarnerà in persone, storie e situazioni, mediando la progressiva scoperta di parti e funzioni psichiche di Raimund prima silenti, consentendo così la riattivazione della dialettica tra gli opposti e del suo cammino individuativo.
Keywords: Anima, individuazione, ponte mitobiografia, Sé, relazione