Autonomia scolastica e riflessivita

Titolo Rivista RICERCHE DI PSICOLOGIA
Autori/Curatori Paride Braibanti
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/3 Lingua Italiano
Numero pagine 10 P. 379-388 Dimensione file 196 KB
DOI 10.3280/RIP2016-003007
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Propongo la riflessivita come dimensione chiave di una concezione dell’autonomia scolastica che valorizzi il soggetto quale protagonista attivo sia nei processi di apprendimento che nella costruzione della cittadinanza. La scuola e i contesti educativi hanno la responsabilita di promuovere la partecipazione e la motivazione degli alunni con una attenzione intenzionale ai processi di individuazione psicologica, soggettivazione e responsabilita. Cio puo avvenire mediante l’allestimento di occasioni e spazi di ricerca e "indagine" (nel senso deweyano del termine), di "riflessivita" e impegno congiunto, ad esempio, attraverso un uso appropriato della Life Skills Education. Tale responsabilita deve tuttavia essere condivisa tra la scuola e le altre titolarita familiari e della comunita, verso la costruzione di uno scaffolding interistituzionale per una community ownership dell’educazione. In questo scenario, gli insegnanti e i dirigenti scolastici, in quanto professionisti riflessivi, sono l’asse strategico di ogni prospettiva di trasformazione innovativa e democratica dei sistemi educativi;

Keywords:Autonomia scolastica, soggettivita, life skills, ownership psicologica, positioning, riflessivita.

  1. Atkinson, J.W., & Birch, D. (1974). The dynamics of achievement-oriented activity. In J.W. Atkinson e J.O. Raynor (Eds.), Motivation and achievement. Washington, D.C.: V. H. Winston.
  2. Berlyne, D.E. (1965). Structure and direction in thinking. New York: John Wiley & Sons.
  3. Bertini, M., Braibanti, P., & Gagliardi, M.P. (2006). Il modello Skills for Life, Milano: FrancoAngeli.
  4. Boscolo, P. (2006). La motivazione ad apprendere. In L. Mason, Psicologia dell’apprendimento e dell’istruzione (pp. 91-119). Bologna: il Mulino.
  5. Botvin, G.J, & Griffin, K.W. (2002). Life skills training as a primary prevention approach for adolescent drug abuse and other problem behaviors. Journal of emergency mental health, 4(1), 41-7.
  6. Braibanti, P., & Poli, S. (2004). Life Skills Education, sviluppo dell’autonomia scolastica e della promozione della salute nella scuola. In M. Bertini, P. Brai banti., W. Fornasa, & S. Poli (Eds.), Life Skills Education. Itinerari di promozione dello sviluppo personale e sociale degli studenti nella scuola media (pp.13-36). Milano: FrancoAngeli.
  7. Braibanti P., Benaglio A., & Servidati M. (2008) Percorsi di Life Skills Education nella Formazione Professionale: Una Frontiera per la Promozione della Salute. Milano: FrancoAngeli.
  8. Dewey, J. (1938). The theory of inquiry. New York: Holt, Rinehart, and Winston (trad. It.: Logica: teoria dell’indagine. Torino: Einaudi, 1973).
  9. Dickinson, A., & Dawson, G. (1987). Pavlovian processes in the motivational control of instrumental performance. The Quarterly Journal of Experimental Psychology, 39B, 201-213.
  10. Harre R., & Gillett, G. (1994). The discursive mind. London: Sage (trad it.; La mente discorsiva. Milano: Raffaello Cortina, 1996).
  11. Harter, S. (1978). Effectance motivation reconsidered: Toward a developmental model. Human Development, 1, 34-64.
  12. Hunt, J.M. (1963). Experience and development of motivation: Some reinterpretations. In E.J. Shoden & F.L. Ruch (Eds.), Perspective in Psychology (pp. 141-149). Chicago, IL: Scott, Foresman and Company.
  13. Rueda, R., & Dembo, M. (1995). Motivational processes in learning. A comparative analysis of cognitive and sociocultural frameworks. In M. Maehr & P.
  14. Pintrich (Eds.), Advances in motivation and Achievement: Culture, motivation and achievement (Vol. 9, pp. 255-289), Greenwich CT., JAI Press.
  15. Schon, D.A. (1983). The reflexive practitioner. New York: Basic Book (trad. It.: Il professionista riflessivo. Bari: Ed., Dedalo, 1993).
  16. Sivan, E. (1986). Motivation in social constructivist theory. Educational Psychologist, 21, 209-233.
  17. Van Langenhove, L., & Harre, R. (1999). Introducing positioning theory. In R. Harre & L. van Langenhove (Eds.), Positiong theory (pp. 14-31). Oxford: Blackwell Publishers Ltd.
  18. Weiner, B. (1990). The history of motivation research in education. Journal of Educational Psychology, 82, 616-622.

Paride Braibanti, Autonomia scolastica e riflessivita in "RICERCHE DI PSICOLOGIA " 3/2016, pp 379-388, DOI: 10.3280/RIP2016-003007