Feudi ecclesiastici e pontifici nel Milanese in età spagnola

Titolo Rivista CHEIRON
Autori/Curatori Marina Cavallera
Anno di pubblicazione 2017 Fascicolo 2016/2 Lingua Italiano
Numero pagine 25 P. 204-228 Dimensione file 228 KB
DOI 10.3280/CHE2016-002009
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

L’Autore affronta il problema della identificazione dei feudi pontifici nello Stato di Milano partendo dalla loro incerta genesi altomedievale, per chiarire le ragioni di una rivendicazione la cui legittimità in età moderna appare ambigua. Ne aiuta la comprensione la lettura fatta dal senatore milanese Carlo Maria Maggi in occasione della ricognizione del 1678 richiesta da Madrid. Di qui la riflessione sulle ragioni che ne hanno determinato la rivendicazione per una loro sopravvivenza all’interno dei giochi politici tra Madrid, il Papato e i vescovi, nonché nell’ambito conflittuale fra giurisdizioni e poteri locali.;

Keywords:Feudi ecclesiastici e pontifici; Lombardia spagnola; Carlo Maria Maggi; Spagna e Impero, età moderna; conflitti giurisdizionali

Marina Cavallera, Feudi ecclesiastici e pontifici nel Milanese in età spagnola in "CHEIRON" 2/2016, pp 204-228, DOI: 10.3280/CHE2016-002009