Tra i numerosi dibattiti che affrontano il problema delle condizioni dei soggetti rinchiusi negli istituti penitenziari, tra necessità di custodia e bisogno di riabilitazione, questo lavoro ha l’obiettivo di mettere in evidenza le condizioni di un’altra categoria di persone: gli autori di reato con disagio psichico. Spesso difficili da collocare, in quanto richiedono l’intervento di ambiti di competenza differenti, questi soggetti sono ritenuti non imputabili in quanto affetti da infermità mentale e sottoposti a misure di sicurezza detentive a causa della pericolosità sociale. In questo elaborato vengono indagati i punti di vista delle differenti ideologie, i cambiamenti delle normative di legge e delle riforme nel sistema sanitario italiano, tutti fattori che hanno contribuito a segnare e modificare il destino di queste persone nel corso del tempo e nel panorama storicoculturale. Nel corso degli anni sono cambiati i luoghi destinati a questa categoria di persone, gli obiettivi e i requisiti dell’internamento, i metodi di cura e di trattamento, fino ad arrivare alla deistituzionalizzazione degli OPG e l’implementazione delle attuali REMS. Queste strutture sociosanitarie, previste per ogni regione, si prefiggono di svolgere un percorso di cura e di reinserimento sociale dei pazienti, grazie a una buona collaborazione con i servizi territoriali e con le autorità giudiziarie.
Keywords: Carcere, REMS, Perizia psichiatrica, Reato, Psicoterapia forense, Malato di mente criminale.