I conflitti intrapsichici, tema a lungo trascurato dal cognitivismo clinico, sono un oggetto di studio e riflessione centrale per la comprensione dei processi psicopatologici e della sofferenza umana. Nel presente lavoro, sulla base di una prospettiva finalistica della motivazione umana, vengono distinte tre tipologie di conflitto: a) i conflitti tra stati mentali separati; b) i conflitti all’interno dello stesso contesto mentale; c) i conflitti nel dominio della valutazione. Verranno passati in rassegna i principali processi psicologici di base che possono contribuire alla generazione, al mantenimento dei conflitti, come ad esempio il framing, la distanza psicologica e i contesti mentali. Infine, verranno considerate alcune possibili strategie attraverso cui è possibile promuovere la risoluzione del conflitto intrapsichico con particolare enfasi sui processi di accettazione della perdita.
Keywords: Conflitto intrapsichico, accettazione, scopi, rovesciamento preferenze.