La scacchiera immaginata: il Grande Gioco fra visioni imperialiste, narrazioni orientaliste e ambizioni personali

Titolo Rivista STORIA URBANA
Autori/Curatori Riccardo Redaelli
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2018/160 Lingua Italiano
Numero pagine 24 P. 5-28 Dimensione file 427 KB
DOI 10.3280/SU2018-160001
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Il saggio intende introdurre i principali temi del fascicolo, individuando nella complessa fenomenologia storica del cosiddetto "Grande Gioco" il collante tematico e geografico dei diversi contribuiti che lo compongono. Muovendo dal punto di vista dell’esperienza britannica, l’articolo illumina il quadro storico di riferimento, analizzando le declinazioni strategiche della competizione geopolitica in essere nel continente asiatico nel corso dell’Ottocento, la cui genesi è ben precedente al XIX secolo e tornerà in auge con la cosiddetta "corsa agli spazi" di poco successiva. L’Asia Centrale assunse le sembianze di una "scacchiera" su cui si riversò e si declinò la rivalità dei grandi imperi dell’epoca, ovvero di quello francese, britannico e zarista, ognuno con le proprie priorità politiche, narrazioni e ossessioni che indicarono scelte strategiche a volte meno fortunate. Alla ricostruzione del profilo imperiale delle potenze interessate all’area centroasiatica, si unisce il ritratto di generali e ufficiali militari britannici, delle apparenti "giovani pedine" che stilarono le rispettive strategie anche sulla base di scarse conoscenze geografiche, pregiudizi, timori, ambizioni personali e di una percezione alterata delle reali intenzioni dell’avversario. Per questo motivo, è importante sottolineare il ruolo avuto dalla narrativa a sostegno di spedizioni militari e missioni diplomatiche, che contribuirono a rendere la competizione in Asia molto più che un semplice "gioco" per il consolidamento delle rispettive zone di influenza.;

Keywords:Asia centrale, Grande Gioco Colonialismo, Impero britannico, Forward Policy/

Riccardo Redaelli, La scacchiera immaginata: il Grande Gioco fra visioni imperialiste, narrazioni orientaliste e ambizioni personali in "STORIA URBANA " 160/2018, pp 5-28, DOI: 10.3280/SU2018-160001