Utilizzando i dati delle indagini Multiscopo Istat sulla salute e il ricorso ai servizi sanitari degli anni 2005 e 2013, lo studio descrive le caratteristiche dei pazienti che frequentano più assiduamente il medico di famiglia (frequent attenders, FA) e identifica i principali determi-nanti dell’accesso, analizzando le differenze intercorse tra le due rilevazioni. Nel 2005, il 7% risulta essere un FA, contro l’8.1% nel 2013. Il maggior determinante della probabilità di essere un FA è ovviamente lo stato di salute, fisi-ca e mentale, e si conferma la forte associazione con il consumo degli altri servizi sanitari, in particolare farmaci e accertamenti diagnostici. Lo studio evidenzia inoltre l’importanza delle caratteristiche socio-economiche, con un impatto variabile per genere, età ed indicatore so-ciale: tra gli anziani (> 64 anni) emergono soprattutto le condizioni individuali, quali la di-sponibilità di risorse economiche, il titolo di studio e la tipologia familiare; mentre tra i più giovani hanno maggior rilievo le caratteristiche di contesto.
Nell’analisi del trend temporale, appare leggermente diminuito tra gli anziani l’impatto dello stato di salute sulla probabilità di essere un FA, cosa che fa presagire un incremento futuro del ruolo dei determinanti sociali.
Keywords: Medico di famiglia; cure primarie; frequent attender; determinati dell’accesso; caratteristiche socioeconomiche.