I minori stranieri non accompagnati fra tutela ed accoglienza

Titolo Rivista MINORIGIUSTIZIA
Autori/Curatori Gabriella Tomai
Anno di pubblicazione 2019 Fascicolo 2019/1 Lingua Italiano
Numero pagine 9 P. 42-50 Dimensione file 83 KB
DOI 10.3280/MG2019-001004
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

I più recenti fatti di cronaca relativi agli approdi alle frontiere del nostro paese di minori migranti, spesso non accompagnati, hanno impegnato gli operatori in uno sforzo applicativo volto ad assicurare loro una accoglienza conforme alla disciplina legislativa interna e sovranazionale. Le determinazioni urgenti assunte dalla Cedu nei confronti del Governo italiano in materia di tutela dei diritti fondamentali dei minori migranti offrono, tra l’altro, l’occasione per una riflessione sulle soluzioni interpretative possibili nel quadro delle convenzioni internazionali. Si accende, pertanto, un focus in particolare sulla Convenzione de L’Aja del 19 ottobre 1996, ormai vigente in Italia dal gennaio del 2016, per valutare la sua diretta applicabilità ai minori stranieri non accompagnati. Sulla scorta di un generale invito al confronto sul tema rivolto ai paesi firmatari dalla stessa Conferenza internazionale di diritto privato può affermarsi in primo luogo la priorità, non solo temporale, del diritto alla tutela, quanto meno attraverso l’adozione di misure di protezione urgenti, rispetto all’applicazione delle norme sul riconoscimento della protezione internazionale. Si prova dunque a delineare, dunque, un modello applicativo innovativo costruito sulla cooperazione interna ed internazionale di carattere interistituzionale e dunque fra autorità (giudiziarie e/o amministrative) responsabili della materia della immigrazione e del diritto ed asilo ed omologhe autorità impegnate nella cooperazione nella protezione dei minori quale opportunità di costruire percorsi di effettiva e rapida tutela e di favorire misure di accoglienza, anche transfrontaliera, nell’effettivo interesse del minore migrante.;

Keywords:Diritti fondamentali dei minori, tutela del minore migrante, Convenzione de L’Aja del 19 ottobre 1996, misure di protezione provvisorie ed urgenti, Autorità Centrali convenzionali, cooperazione internazionale.

  • La testimonianza del minore: riflessioni criminologiche Susanna Pietralunga, Claudia Salvioli, in RIVISTA SPERIMENTALE DI FRENIATRIA 1/2021 pp.67
    DOI: 10.3280/RSF2021-001004

Gabriella Tomai, I minori stranieri non accompagnati fra tutela ed accoglienza in "MINORIGIUSTIZIA" 1/2019, pp 42-50, DOI: 10.3280/MG2019-001004