Quali sfide per la formazione di fronte alle nuove storie professionali

Titolo Rivista SOCIOLOGIA DEL LAVORO
Autori/Curatori Alessandro Chiozza, Luca Mattei, Benedetta Torchia
Anno di pubblicazione 2020 Fascicolo 2020/156 Lingua Italiano
Numero pagine 26 P. 96-121 Dimensione file 264 KB
DOI 10.3280/SL2020-156005
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Il contributo affronta alcuni aspetti legati alla continuità/discontinuità delle traiettorie nel mercato del lavoro avendo come riferimento gli andamenti dell’occupazione caratterizzati in questi ultimi anni dal crescere del numero dei contratti a termine e di breve durata e dalla progressiva frammentazione dei percorsi di carriera. Per concretizzare tali riflessioni è stata presa in considerazione la popolazione coinvolta nell’indagine Profilo degli utenti e customer satisfaction dei CPI condotta dall’Anpal nell’anno 2017. Si tratta di 40.000 individui di 30 anni e più rappresentativi di coloro che nel 2016 si erano recati presso un Centro per l’impiego per sottoscrivere o rinnovare la Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro (DID). A tale popolazione sono state agganciate le informazioni contenute nel Sistema Statistico Informativo delle Comunicazioni Obbligatorie. In particolare, è stata verificata per il periodo 2012 -2017 la presenza - o assenza - delle Comunicazioni relative all’attivazione di un rapporto di lavoro. Il complesso delle analisi ha permesso di ricostruire le principali caratteristiche dell’occupazione e le transizioni tra la condizione di occupazione e non occupazione anche all’interno di differenti gruppi professionali. L’obiettivo è stato quello di esplodere la molteplicità delle questioni con cui si deve confrontare la formazione coniugando le prospettive di crescita della persona e obiettivi di sistema riferiti al contrasto delle forme di esclusione e depauperamento di individui e territori.;

Keywords:Biografie, occupabilità, lavoro, formazione

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Alessandro Chiozza, Luca Mattei, Benedetta Torchia, Quali sfide per la formazione di fronte alle nuove storie professionali in "SOCIOLOGIA DEL LAVORO " 156/2020, pp 96-121, DOI: 10.3280/SL2020-156005