Questo lavoro analizza le linee di continuità e discontinuità del progetto d’integrazione euro-pea. L'analisi dell'UE con la metodologia proposta qui ci consente di valutare le continuità, che dovrebbero portare a progressi nella logica di una maggiore integrazione e spiegare le discontinuità, che interrompono tale logica e ostacolano il processo di integrazione. Permette anche di capire perché linee di continuità forti come l'euro sono diventate linee di rottura. Rileva la natura disfunzionale, per la protezione dei diritti degli europei, del fatto che l'attuale UE sembra essere un soggetto globale senza realmente divenire uno. L'UE come attore globale è oggi un personaggio in cerca d'autore. Poiché nessun può creare se stesso, nono-stante la buona volontà delle istituzioni europee, saranno gli Stati che dovranno assumere che un'UE chi a più svantaggi per alcuni di essi rispetto ai vantaggi, può solo andare avanti o indietro perché la situazione attuale è insostenibile, soprattutto dopo la crisi sanitaria e la nuova crisi economica