Il presente contributo vuole esplorare le complesse dinamiche che regolano il sistema giudiziario quando incontra il minore, le potenzialità e possibilità che apre l’ascolto dello stesso in termini riparativi e i rischi che può determinare l’esame condotto in modo non idoneo: dalla reiterazione del trauma già subito e le sue possibili ripercussioni sulla salute del minore a situazioni psicologiche che estendono i loro effetti alla testimonianza e quindi all’attendibilità ai fini processuali.
Affinché l’ascolto avvenga in un contesto tutelante e di protezione, che possa configurarsi anche come uno degli elementi riparativi che concorrono a un processo elaborativo, è necessario un ampio dialogo tra cultura giuridica e psicologica, al fine di permettere la convergenza degli obiettivi di ciascuna disciplina all’interno di un terreno fertile comune in cui è la figura del minore che deve sempre rimanere centrale.
Keywords: psicoanalisi, giustizia, legge, consulenza tecnica d’ufficio, minori.