Projection and projective identification in experiential settings

Titolo Rivista PSICOBIETTIVO
Autori/Curatori Judith Teszáry
Anno di pubblicazione 2022 Fascicolo 2022/3 Lingua Inglese
Numero pagine 6 P. 123-128 Dimensione file 623 KB
DOI 10.3280/PSOB2022-003012
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This article describes experiences where projection, projective iden- tification and division are plausible and adequate concepts in the so-called action exploration of human relations in crises. It mainly concerns the creation of an enemy in war but even in other heavy relational problems. Methods of sociodra- ma on a group level and psychodrama on an individual level are used both to monitor and deal with these defence mechanisms.

Questo articolo descrive le esperienze in cui la proiezione, l’identificazione proiettiva e la scissione sono concetti plausibili e adeguati nella cosiddetta esplorazione dell’azione delle relazioni umane in crisi. Riguarda principalmente la creazione di un nemico in guerra ma anche in altri gravi problemi relazionali. I metodi del sociodramma a livello di gruppo e dello psicodramma a livello individuale vengono utilizzati sia per monitorare che per affrontare questi meccanismi di difesa.

Keywords:proiezione, identificazione proiettiva, scissione, sociodramma, psicodramma e inversione di ruolo.

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  6. Young R.M. (1994). Mental space. London: Process Press.

Judith Teszáry, Projection and projective identification in experiential settings in "PSICOBIETTIVO" 3/2022, pp 123-128, DOI: 10.3280/PSOB2022-003012