‘Questa politica parla di noi!’. Breve storia dell’autocandidatura della comunità della Valle del Simeto

Titolo Rivista TERRITORIO
Autori/Curatori Laura Saija
Anno di pubblicazione 2015 Fascicolo 2015/74 Lingua Italiano
Numero pagine 7 P. 108-114 Dimensione file 411 KB
DOI 10.3280/TR2015-074019
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Solo trent’anni fa il cuore della Valle del Simeto, quello tra i comuni di Adrano, Biancavilla e Paternò era chiamato ‘triangolo della morte’, a causa dell’alta densità di omicidi violenti. Oggi, a valle di un percorso di mobilitazione popolare e di ricerca-azione in collaborazione con ricercatori dell’Università degli Studi di Catania, questo territorio ha maturato un percorso progettuale di riscatto socioculturale e d’innovazione della governance locale denominato ‘Patto di Fiume Simeto’. Quest’articolo racconta in che modo il processo di formalizzazione del Patto di Fiume si sia intrecciato e, in un certo senso, sia stato supportato dalla Snai. La sola possibilità data dal dps, ad Aree capaci di mostrare le proprie capacità di co-progettazione, di ‘autocandidarsi’ come ‘aree sperimentali di rilevanza nazionale’, ha dato alla comunità simetina, ancor prima della chiusura della fase istruttoria regionale, l’occasione di sognare in grande e organizzarsi di conseguenza;

Keywords:Ricerca-azione; patto di Fiume; partecipazione

  1. Bastiani M., 2011, a cura di, Contratti di fiume. Pianificazione strategia e partecipata dei bacini idrografici. Palermo: Flaccovio.
  2. Caciagli M., 1977, Democrazia Cristiana e potere nel Mezzogiorno. Il sistema democristiano a Catania. Firenze: Guaraldi.
  3. dps-Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione, 2013, Accordo di Partenariato 2014-2020 - Strategia nazionale per le Aree interne: definizione, obiettivi, strumenti e governance. Documento tecnico collegato alla bozza di Accordo di Partenariato trasmessa alla CE il 9/12/2013.
  4. dps-Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione, 2003, a cura di, La lezione dei Patti territoriali per la progettazione integrata territoriale nel Mezzogiorno. Roma.
  5. dps-Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione, 2014, Linee guida per costruire una Strategia di area-progetto.
  6. Fava G., 2008, Processo alla Sicilia. Catania: Fondazione Fava (ed. or. 1966). Gravagno F., 2008, Dei paesaggi di Ellenia e di altre storie simili. Catania: Ed.It. Greenwood D.J., Levin M., 1998, Introduction to Action Research: Social Research for Social Change. Thousand Oaks, CA: Sage Publications.
  7. Malerba M., Napoli R., 2015, Terranera. Provincia di Catania: Documentario prodotto dalla flai-cgil.
  8. nuval Sicilia, 2014, Primi elementi di riflessione per l’identificazione delle Aree Interne della Regione Siciliana. Indicatori e analisi del contesto.
  9. Osservatorio Placido Rizzotto flai-cgil, 2012, Agromafie e Caporalato. Primo Rapporto. Roma: Edizioni Lariser.
  10. Ostrom E., 1990, Governing the Commons. The Evolution of Institutions for Collective Actions. Cambridge: Cambridge U.P.
  11. Pizziolo G., 2009, «Da un’esperienza europea: Ruralscape, dai paesaggi rurali partecipati alla Regione Vivente». In Leone M., Lo Piccolo F., Schilleci F. (a cura di), Il paesaggio agricolo nella Conca d’Oro di Palermo. Firenze: Alinea: 189-197.
  12. Raciti A., 2015, Building Collective Knowledge Through Design: The Making Of The Contrada Nicolò Riparian Garden Along The Simeto River (Sicily, Italy). Forthcoming.
  13. Reardon K.M., 2006, «Promoting Reciprocity within Community/University Development Partnerships: Lessons from the Field». Planning Practice and Research, 21,1: 95-107. DOI: 10.1080/02697450600901566
  14. Reason P., Bradbury-Huan H., 2001, eds., Handbook of Action Research: Participative Inquiry and Practice. Thousand Oaks, CA: Sage Publications.
  15. Saija L., 2011, a cura di, Comunità e Progetto nella Valle del Simeto. La mappa partecipata come pratica per lo sviluppo locale. Adrano: Didasko.
  16. Saija L., 2012, La citta educativa: riflessioni sulla funzione pedagogica dell’urbanistica. Roma-Acireale: Bonanno.
  17. Saija L., 2014, «Proactive Conservancy in a Contested Milieu: From Social Mobilisation to Community-led Resource Management in the Simeto Valley». Journal of Environmental Planning and Management, 57, 1: 27-49. DOI: 10.1080/09640568.2012.735198
  18. Saija L., 2015, La ricerca-azione in urbanistica. Milano: FrancoAngeli (in corso di stampa).
  19. Schramm D., Nye N., 1999, Building Higher Education-Community Development Corporation Partnerships. Washington, DC: US Department of Housing and Urban Development.

  • New Metropolitan Perspectives Laura Saija, Giusy Pappalardo, pp.125 (ISBN:978-3-030-48278-7)
  • From ecosystem services to Ecological Devices: The CoPED Summer School experience in the Simeto River Valley, Italy Antonio Raciti, Laura Saija, in Journal of Urban Management /2018 pp.161
    DOI: 10.1016/j.jum.2018.04.005
  • Community-Based Processes for Revitalizing Heritage: Questioning Justice in the Experimental Practice of Ecomuseums Giusy Pappalardo, in Sustainability /2020 pp.9270
    DOI: 10.3390/su12219270
  • Coesione territoriale e coesione interna nelle Aree Interne: questioni di governance d'area Giusy Pappalardo, in TERRITORIO 89/2019 pp.112
    DOI: 10.3280/TR2019-089015

Laura Saija, ‘Questa politica parla di noi!’. Breve storia dell’autocandidatura della comunità della Valle del Simeto in "TERRITORIO" 74/2015, pp 108-114, DOI: 10.3280/TR2015-074019