In linea con i suoi ultimi scritti, l’Autrice considera la relazione di supervisione come un macrocampo, un sistema complesso che racchiude al proprio interno i sottosistemi dialettici di tutte le parti, sia realmente presenti (allievo e analista con funzione didattica) che virtualmente presenti, (pazienti dell’allievo, pazienti del didatta, istituzione), denominati dall’Autrice "fantasmi interagenti", capaci di dar luogo a "coincidenze significative". Ricorrendo alla fisica come ponte immaginifico di corrispondenze tra psiche e materia, in rapporto anche a una prospettiva etica, nell’articolo sono riportati alcuni esempi di movimenti spaziotemporali sincronici tratti dalle esperienze di supervisione.
Keywords: Formazione, supervisione, sincronicità, macrocampi, fantasmi interagenti, co-visione