Il cavallo morente.

Franco Chiarenza

Il cavallo morente.

Storia della RAI, con un postfazione dalla riforma ad oggi

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 258

ISBN: 9788846437938

Edizione: 2a ristampa 2012, 1a edizione 2002

Codice editore: 1381.1.2

Disponibilità: Limitata

Davanti all'ingresso della sede Rai a Roma troneggia una grande statua in bronzo di Francesco Messina: il cavallo morente, simbolo delle antiche comunicazioni umane che soccombono di fronte alle nuove tecnologie.

Quando questo libro fu scritto, venticinque anni dopo la nascita della televisione in Italia, la Rai appariva ormai morente come il simbolico cavallo. Incapace di rappresentare le diverse componenti della società italiana, ridotto a strumento di regime, appesantito da oneri incongrui, il principale organo di comunicazione era giunto nel 1975, poco prima che il libro fosse pubblicato, a un momento cruciale della sua storia; le sentenze costituzionali si orientavano sempre più in direzione di una liberalizzazione del sistema, nuovi equilibri politici spingevano verso una riforma del servizio pubblico, lo scenario complessivo dei mezzi di comunicazione stava mutando anche per effetto delle nuove tecnologie che si affacciavano prepotentemente all'orizzonte. Era cominciata una nuova fase della storia della televisione italiana.

Il libro che riproponiamo, senza sostanziali variazioni, ripercorre la storia della Rai dalla sua istituzione alla riforma del 1975, interpretando gli avvenimenti politici, i documenti, i personaggi, tenendo conto soprattutto di ciò che non traspariva al di qua del video. Una storia vista dalle stanze del potere, dove prendono corpo le scelte di programmazione ma dove anche si riflettono i complessi equilibri politici che derivano da cambiamenti sociali sempre più incalzanti.

La riedizione del "Cavallo morente" è integrata da una postfazione dell'autore che sommariamente ripercorre la vicenda del servizio pubblico radiotelevisivo dal 1976 ad oggi, quando, dopo un altro quarto di secolo, la Rai si trova di nuovo davanti a fondamentali scelte di sopravvivenza e quando, comunque, sta per cominciare la terza fase della storia della Rai.

Franco Chiarenza è nato a Catania nel 1934. È stato capo della segreteria dell'amministratore delegato della Rai, Gianni Granzotto, fino alle sue dimissioni nel 1969. È stato successivamente caporedattore del GR3, vicedirettore vicario della TGR (testata giornalistica regionale) e vicedirettore della TSP (testata servizi parlamentari). Uscito dalla Rai nel 1994 ha svolto corsi di insegnamento in materia di comunicazioni nella scuola di giornalismo della LUISS di Roma, nel Communication Tecnology Center dell'Università di Malta, nella scuola di giornalismo radiotelevisivo della Rai di Perugia e, attualmente, nella Facoltà di Sociologia dell'Università di Roma La Sapienza. È vicepresidente della Fondazione Luigi Einaudi per studi di politica e di economia. Ha pubblicato, nel 1992, per Etas Libri, (insieme a Giuseppe Cora-saniti e Paolo Mancini), Il giornalismo e le sue regole . Un'etica da trovare , e nel 1996, per A. Guida editore, Per capire la comunicazione politica.


Mario Morcellini , Prefazione. A cavallo della tigre. Politica e televisione in Italia
Premessa
La radio durante la guerra (1943-1946)
La restaurazione (1946-1948)
Assestamento della radio (1948-1952)
L'avvento della televisione (1952-1954)
L'esperimento di Guala (1954-1956)
Dopo la bufera (1956-1961)
L'arrivo di Bernabei (1961-1963)
Il centro-sinistra (1963-1965)
Il periodo di Granzotto (1965-1969)
L'esperimento garantista (1969-1972)
La gestazione della riforma (1972-1975)
La legge di riforma
Postfazione
Appendice
I protagonisti
Indice dei nomi.

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