Il pensiero conservatore

Carlo Mongardini, Maria Luisa Maniscalco

Il pensiero conservatore

Interpretazioni, giustificazioni e critiche

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 192

ISBN: 9788846417596

Edizione: 1a edizione 1999

Codice editore: 1520.329

Disponibilità: Discreta

Nelle società contemporanee che cercano il benessere dell'umanità in una accelerazione del mutamento, l'atteggiamento conservatore ha acquistato una valenza negativa. Il conservatore è giudicato un reazionario, un restauratore ancorato al passato, in ultima istanza un antidemocratico. Si è detto del conservatorismo che esso raccoglie "i rifiuti della storia" e dei partiti conservatori che essi sono, secondo l'espressione di John Stuart Mill, i "partiti stupidi". Essere conservatore infine significa essere contro il progresso.

Al di là di questi luoghi comuni, una considerazione del conservatorismo come principio attivo della politica lo definisce in senso neutro come movimento riformatore che si fonda sulla stabilità e si oppone a mutamenti rapidi e violenti. Il vero conservatore vuole non la fine della storia ma la continuità nella storia. Per questo non si oppone al mutamento ma lo adatta e lo guarda alle condizioni di un momento storico. Questo intendeva Gaetano Mosca quando definiva l'essenza del conservatorismo con la formula "conservare innovando".

Questo libro riesamina interpretazioni, giustificazioni e critiche del conservatorismo nei testi di alcuni classici del Novecento.

Carlo Mongardini è professore ordinario di Scienza Politica nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Roma "La Sapienza". Ha insegnato per molti anni Sociologia nella stessa Facoltà. Oltre a scritti di teoria politica ha pubblicato molti volumi di storia della sociologia, teoria sociologica e sociologia della cultura. Fra i suoi ultimi lavori Forme e formule della rappresentanza politica (1994), Economia come ideologia (1997), I confini della cultura tardomoderna (1998).

Maria Luisa Maniscalco è professore associato di Sociologia nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università "Roma Tre", dove insegna pure Sociologia Politica. Ha pubblicato volumi di teoria sociologica, di storia della sociologia e sui mutamenti socioculturali. Tra i suoi lavori più recenti Vilfredo Pareto e il senso della modernità (1994) e L'ultimo passo insieme. I suicidi collettivi dell'Ordine del Tempio Solare (1999).


Carlo Mongardini, Maria Luisa Maniscalco , Il principe conservatore. Un tentativo di chiarificazione
Testi
Georg Simmel , Come si conservano le forme sociali
Gaetano Mosca , Il principio aristocratico e il democratico nel passato e nell'avvenire
Vilfredo Pareto , Le cause dell'instabilità sociale e politica
Roberto Michels , Il concetto del conservare in politica
José Ortega y Gasset , La mentalità tradizionalista
Karl Mannheim , Morfologia del pensiero conservatore
Charles Wright Mills , La tendenza conservatrice
Samuel P. Huntington , Il conservatorismo come ideologia.

Contributi: Raymond Aron, S. Huntington, Karl Mannheim, Robert Michels, Charles Wright Mills, Gaetano Mosca, José Ortega Y Gasset, Vilfredo Pareto, George Simmel

Collana: Sociologia

Argomenti: Sociologia dei fenomeni politici

Livello: Studi, ricerche

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