Disabilità dello sviluppo, educazione e Cooperative Learning

Agostino Portera, Giorgio Albertini, Stefania Lamberti

Disabilità dello sviluppo, educazione e Cooperative Learning

Un approccio interculturale

Il volume vuol contribuire a riflettere sui bisogni educativi contemporanei suggerendo un’idea di educazione interculturale intesa come rivoluzione copernicana in cui ogni differenza può diventare stimolo per ciascuno. Anche le disabilità e/o i bisogni educativi speciali (BES) vengono letti come neurodiversità, come speciali normalità che vanno riconosciute e rispettate.

Printed Edition

21.00

Pages: 154

ISBN: 9788820457587

Edition: 1a ristampa 2022, 1a edizione 2015

Publisher code: 487.11

Availability: Discreta

Pages: 154

ISBN: 9788891732712

Edizione:1a edizione 2015

Publisher code: 487.11

Can print: No

Can Copy: No

Can annotate:

Format: PDF con DRM for Digital Editions

Info about e-books

Pages: 154

ISBN: 9788891758644

Edizione:1a edizione 2015

Publisher code: 487.11

Can print: No

Can Copy: No

Can annotate:

Format: ePub con DRM for Digital Editions

Info about e-books

L'odierno contesto sociale caratterizzato da multiculturalismo, complessità e interdipendenza, non sempre positivi, impone a educatori ed educatrici una puntuale riflessione in merito alla possibilità di considerare le differenze quali opportunità di ricchezza e non solo come elementi di svantaggio.
Questo libro vuol contribuire a riflettere sui bisogni educativi contemporanei suggerendo un'idea di educazione interculturale intesa come rivoluzione copernicana in cui ogni differenza può diventare stimolo di crescita per ciascuno. In tal senso, quindi, anche le disabilità e/o i bisogni educativi speciali (BES) sono letti come neurodiversità, come speciali normalità da riconoscere, rispettare e gestire mediante l'approccio interculturale.
La proposta educativa che ne emerge consiste nella creazione di una sinergia di relazioni cooperative tra famiglie, scuola, servizi socio-sanitari ed educativi. Gli autori, pur nella consapevolezza della difficoltà di tale sfida, sottolineano il bisogno di un'educazione capace di personalizzazione, di cura collettiva, di corresponsabilità che non ammette delega: "Per crescere un bambino serve un villaggio".
Uno sguardo particolare è rivolto al contesto, come luogo che può generare benessere, in cui è possibile sperimentare interdipendenza positiva e reciprocità. In ottica multi-interdiscipinare si vuol accompagnare lo sviluppo integrale di ogni persona in prospettiva life span.
Educare ed educarsi per uscire da logiche autoreferenziali, individualistiche e competitive è la sola opportunità per fronteggiare le molteplici crisi del nostro tempo: o ne usciamo tutti perdenti o tutti vincitori, comunque tutti assieme.

Agostino Portera è professore ordinario di Pedagogia interculturale e direttore del Centro Studi Interculturali, Università di Verona. Tra le sue recenti pubblicazioni, Manuale di pedagogia interculturale, Laterza, 2013; (a cura di) Competenze interculturali: teoria e pratica, FrancoAngeli, 2013.
Giorgio Albertini è responsabile dell'Unità Operativa di Neuroriabilitazione pediatrica "Child, Adult, Aging Developmental Center" dell'IRCCS San Raffaele Pisana, Roma. Dal 2002 al 2007 è stato Senior Research Associate al New York State Institute for Basic Research in Developmental Disabilities. Ha pubblicato numerosi e fondamentali contributi presso riviste internazionali.
Stefania Lamberti è ricercatrice dell'Università degli Studi di Verona e responsabile del Gruppo Studio-Ricerca-Formazione Cooperative Learning del Centro Studi Interculturali. Tra le sue recenti pubblicazioni, Apprendimento cooperativo nella scuola dell'infanzia. Percorsi ed attività di educazione interculturale, Erickson, 2013.

Agostino Portera, Giorgio Albertini, Stefania Lamberti, Introduzione
Agostino Portera, Educazione e pedagogia (interculturale) nella gestione delle diversità
(Una società che cambia: complessa, liquida e globalizzata; La rivoluzione pedagogica interculturale; Bisogni educativi interculturali: risultati di una ricerca; Società arcobaleno: diversità etniche, culturali, fisiche, intellettive; Interventi educativi interculturali; Riflessioni conclusive)
Giorgio Albertini, Disabilità dello Sviluppo
(L'approccio multidisciplinare centrato sul bambino e sulla famiglia; Prospettiva life span)
Stefania Lamberti, Giorgio Albertini, Cooperative Learning e fondamenti neurologici
(Elementi costitutivi del Cooperative Learning; I fondamenti neuroscientifici del Cooperative Learning: un modello di riferimento teorico e operativo per la scuola del futuro)
Stefania Lamberti, Cooperative Learning e contesti educativi
(La classe contesto di benessere e di apprendimento per ognuna/o; La scuola comunità educante; Le famiglie: partner irrinunciabili per il progetto educativo)
Giorgio Albertini, Appendice
(Il modello San Raffaele; I bisogni biomedici/riabilitativi/psico-socio-educativi e i modelli organizzativi)
Bibliografia.

You could also be interested in