Groups as emerging property

Journal title RICERCA PSICOANALITICA
Author/s Enrico Vincenti
Publishing Year 2013 Issue 2013/1 Language Italian
Pages 18 P. 51-68 File size 635 KB
DOI 10.3280/RPR2013-001004
DOI is like a bar code for intellectual property: to have more infomation click here

Below, you can see the article first page

If you want to buy this article in PDF format, you can do it, following the instructions to buy download credits

Article preview

FrancoAngeli is member of Publishers International Linking Association, Inc (PILA), a not-for-profit association which run the CrossRef service enabling links to and from online scholarly content.

The conceptualization of group psychoanalysis has had a difficult life in psychoanalysis. Starting from Freud and from the assumptions of some other theories, the Author proposes a personal reading of groups through the use of some concepts taken from the complexity epistemology. In particular, the A. sees groups as self-organizing systems, as emergent competence arising from the recursive circularity of all the interactions originated by its members. He also believes that groups have their own self-organization, a dominion of pertinence and of possible disorders. The A. also tries to underline the recursive circularity of the interactions and the rise of attractors that define the group’s state and drift (i.e. the developments containing the history and the traces of the interactions among the internal elements, the members, and the outside world). The existence of a congruence between the drift of the subjects and of the Group system authorizes a view of the group and the possibility of an intervention starting either from what emerges in the whole group or from what any member of the group is expressing (as per the principle of the hologram). These hypotheses are described in a case report.

Keywords: Psychoanalysis, group, recursivity, emergence, unconscious alliances

  1. Baranes J. J. (1995). Diventare se stessi: vicissitudini e statuto del transgenerazionale. In: Kaes R. e coll., a cura di, Trasmissione della vita psichica tra generazioni. Roma: Borla.
  2. Bertuglia C.S., Vaio F. (2011). Complessità e modelli. Torino: Bollati Boringhieri.
  3. Beebe B., Lachmann F. (2001). Co-costruire processi interni e relazionali. Auto e mutua regolazione nell’infant research e nel trattamento di adulti. Ricerca Psicoanalitica, 2: 119-160.
  4. Beebe B. (2003). Il nuovo modello evolutivo dell’infant research: origini del sé e delle rappresentazioni mentali. Conferenza 24-25 maggio, Milano.
  5. Bion W.R. (1971). Esperienze nei gruppi. Roma: Armando Editore.
  6. Bleger J. (1991). Il gruppo come istituzione e il gruppo nelle istituzioni. In: Kaes e coll., a cura di, L'istituzione e le istituzioni. Roma: Borla.
  7. Corbella S., Girelli R., Marinelli S. (2004). Gruppi omogenei. Roma: Borla.
  8. Dennet. D., Hofstadter D.R. (2010). L'io della mente. Milano: Adelphi.
  9. Di Maria F., Lo Verso G. (2002). Gruppi. Milano: Cortina.
  10. Foulkes S.H. (1975). La psicoterapia gruppoanalitica: metodi e principi. Roma: Edizioni Universitarie Romane.
  11. Foulkes S.H. (1998). L'approccio psicoanalitico alla psicoterapia di gruppo. Roma: Edizioni Universitarie Romane.
  12. Ferro A., Basile R (2001). Il campo analitico. Roma: Borla.
  13. Freud S. (1912). Totem e tabu. Opere, vol. 7. Torino: Boringhieri.
  14. Freud S. (1914). Introduzione al narcisismo. Opere, vol. 7. Torino: Boringhieri.
  15. Freud S. (1921). Psicologia delle masse e analisi dell'io. Opere, vol. 9. Torino: Boringhieri.
  16. Freud S. (1930). Il disagio della civiltà. Opere, vol. 10. Torino: Boringhieri.
  17. Freud S. (1934-38). L'uomo Mosè. Opere, vol. 11. Torino: Boringhieri.
  18. Gehlen A (2010). L'uomo. La sua natura e il suo posto nel modo. Milano: Mimesis edizioni.
  19. Kaes R. (1993). Il soggetto dell'eredità. In: Kaes R. e coll., a cura di, Trasmissione della vita psichica tra generazioni. Roma: Borla, 1995.
  20. Kaes R. (1994). Il gruppo e il soggetto del gruppo. Roma: Borla.
  21. Kaes R. (1996). La parola e il legame. Processi associativi nei gruppi. Roma: Borla.
  22. Kaes R. (2001). Lo psicodramma psicoanalitico di gruppo. Roma: Borla.
  23. Kaes R. (2004). Elementi teorici generali per costruire il legame e il soggetto del legame. Ricerca Psicoanalitica, 3.
  24. Kaes R. (2006). Histoire et épistémologie de l'approche psychanalytique des groupes. Le dispositif psychanalytique en situation de groupe, problèmes méthodologiques et travail psychique. Primo seminario SIPRe. Milano: 21 gennaio 2006.
  25. Kaes R. (2007). Un singolare plurale. Roma: Borla.
  26. Kaes R. (2008). L'istituzione in eredità. Roma: Borla.
  27. Lo Verso G., Lo Coco G. (2006). La cura relazionale. Milano: Cortina.
  28. Lo Verso G., Di Blasi M. (2011). La gruppoanalisi soggettuale. Milano: Cortina. PMid:22149812
  29. Luhmann N. (1990). I sistemi sociali. Fondamenti di una teoria generale. Bologna: il Mulino.
  30. Marinelli S. (2008). Contributi della psicoanalisi allo studio del gruppo. Roma: Borla
  31. Maturana H.R., Varela F.J. (1985). Autopoiesi e cognizione. La realizzazione del vivente. Venezia: Marsilio.
  32. Maturana H.R., Varela F.J. (1987). L'albero della conoscenza. Milano: Garzanti.
  33. Minolli M. (2004). Per un Io-Soggetto fatto di legami. Ricerca Psicoanalitica, 3: 227-246.
  34. Minolli M. (2005). Per un Io-soggetto come sistema. Ricerca Psicoanalitica, 3: 355-374.
  35. Morin E. (2007a). La conoscenza della conoscenza. Milano: Cortina.
  36. Morin E. (2007b). Le vie della complessità. In: Bocchi G e Ceruti M., a cura di, La sfida della complessità. Milano: Mondadori.
  37. Napolitani D. (2006). Individualità e gruppalità. Milano: IPOC.
  38. Neri C. (2001). Gruppo. Roma: Borla.
  39. Pichon-Rivière E. (1985). Il processo gruppale, dalla psicoanalisi alla psicologia sociale. Loreto: Lauretana.
  40. Sander L. (2005). Pensare differentemente. Per una concettualizzazione dei processi di base dei sistemi viventi. La specificità del riconoscimento. Ricerca Psicoanalitica, 3: 267-300.
  41. Sander L. (2007). Sistemi viventi, l'emergenza della persona attraverso l'evoluzione della consapevolezza. Milano: Raffaello Cortina Editore.
  42. Siegel D.J. (1999). La mente relazionale. Milano: Cortina.
  43. Siegel D.J. (2009). Mindfulness e cervello. Milano: Cortina.
  44. Stern D. B. (1985). Il mondo interpersonale del bambino. Torino: Boringhieri, 1987.
  45. Tronick E. Z. (2002). A model of infant mood states and Sandarian affective waves. Psychoanal. Dialog., 12 (1): 73-99.
  46. Tronick E. Z., Bruschweiler-Stern N., Harrison A., Lyons-Ruth K., Morgan A., C., Nahum J. P., Sander L. W., Stern D. N. (1998). Dyadically expanded states of consciousness and process of therapeutic change. J. Inf. Mental Health, 19: 290-299. DOI: DOI: 10.1002/(SICI)1097-0355(199823)19:3<290::AID-IMHJ4>3.0.CO;2-Q.
  47. Vincenti E., Alfieri L., Ambrosio S., Noseda F., Policastro P., Torretta R. (2009). Individuo-gruppo: due mondi in interazione. Roma: Convegno SIPRe.
  48. Vincenti E. e coll. area gruppo (2011). Individuo-gruppo-organizzazione: complementarietà ed integrazione di diversi livelli di lettura in un intervento su un caso di invidia. Torino: Convegno.

  • Contemporary Perspectives on Relational Wellness Floriana Irtelli, pp.1 (ISBN:978-3-319-91049-9)
  • La famiglia: circolarità delle funzioni Francesco Noseda, Riccardo Strada, Linda Alfieri, in RICERCA PSICOANALITICA 2/2017 pp.59
    DOI: 10.3280/RPR2017-002005
  • Emozioni e passaggio generazionale nelle piccole e medie imprese Mariano De Vincenzo, Rossella Torretta, in Ricerca Psicoanalitica /2024
    DOI: 10.4081/rp.2024.722

Enrico Vincenti, Il gruppo come proprietà emergente in "RICERCA PSICOANALITICA" 1/2013, pp 51-68, DOI: 10.3280/RPR2013-001004