BOOKS BY BARBARA BERTANI

Marta Acampora, Serena Barello, Elena Guida, Caterina Bosio, Vincenzo Irace, Carlo Maria Guastoni, Barbara Bertani, Guendalina Graffigna

Psychological burden in individuals with chronic kidney diseases: A cross sectional study

PSICOLOGIA DELLA SALUTE

Fascicolo: 3 / 2023

Recent studies underlined the impact that chronic kidney disease (CKD) has on patients’ well-being and the need for mental health support. However, literature suggests that psycho-logical support is not often requested by patients, and barriers and prejudices that impede them to access mental health care are not well-known. This study aims to analyse the CKD patient’s level of well-being and explore their demand of psychological care, beside possible barri-ers/levers that motivate them to search for psychological support. A cross-sectional study in-volved 361 Italian patients diagnosed with chronic kidney disease was conducted. Patient’s health engagement was measured by the Patient Health Engagement Scale (PHE-s); anxiety and depression were assessed by the Zung Self-rating Anxiety Scale and Zung Self-rating Depression Scale respectively. Quality of life was measured with an ad hoc item. Demograph-ic characteristics were also collected. Most patients were male (66.9%) and the mean age was of 57 years old. Overall, the 19% of patients reported a low level of health engagement and almost 30% of the sample reported a low level of quality of life. The 61.9% reported depres-sive symptoms and the 11.6% of the respondents referred the presence of anxiety. However, only the 40.5% referred to have thought of asking for a psychological support. Although study participants frequently reported psychological needs, it seems that is difficult for them to translate these needs into an actual psychological demand, due to prejudices against psycholo-gists and the stigma attached to patients undergoing psychological treatment.

Barbara Bertani, Mara Manetti

Psicologia dei gruppi

Teoria, contesti e metodologie d'intervento

La psicologia dei gruppi trova le sue applicazioni a differenti livelli e in molteplici contesti: gruppo di lavoro, di comunità, di volontariato, di aiuto-aiuto, ecc. Il testo fornisce un inquadramento teorico del concetto di gruppo, dei processi e delle dinamiche che lo definiscono, e propone due aree applicative che presentano una loro specifica modalità d’intervento: la prima analizza il tema del gruppo nell’ambito della psicologia del lavoro, la seconda definisce la delimitazione degli ambiti di comunità individuandone gli elementi costitutivi e i vincoli che ne consentono la formazione.

cod. 1240.1.6

Barbara Bertani, Rita Ciceri

Contatti sul filo

Call center tra moderne e tradizionali modalità di comunicazione

Una ricerca sulle caratteristiche verbali e vocali non verbali di comunicazione dell’empatia in operatori di linee di ascolto e in soggetti senza esperienza. L’analisi ha consentito di individuare distinte strategie di gestione della conversazione e di correlarle con punteggi di capacità empatica e di efficacia comunicativa. Lo studio, tra i primi condotti in ambito sperimentale sugli indici di comunicazione empatica, ha grosse potenzialità di ricadute pratiche nel mondo della telefonia sociale, soprattutto nell’ambito della formazione degli operatori.

cod. 1240.338

Barbara Bertani, Lucia Giossi, Emanuela Saita

Quale risposta a una richiesta di mobbing?

RISORSA UOMO

Fascicolo: 1 / 2003

Un comune del Nord Italia ha richiesto un intervento concernente un ipotetico caso di mobbing. Il progetto è stato realizzato attraverso una metodologia che consisteva di incontri di gruppo e interviste individuali con gli impiegati all’interno della biblioteca del comune oggetto dell’indagine. Sono stati investigati vari temi tramite tecniche conversazionali, narrative e figurative. L’aspetto conversazionale ha esplorato il ruolo all’interno del contesto lavorativo, gli obiettivi dei servizi della biblioteca e i loro collegamenti con gli altri dipartimenti; elementi di criticità al raggiungimento degli obiettivi, i modo di lavorare all’interno del servizio, la comunicazione interna e la presa di decisone, il clima del gruppo, e le immagini evocate dalla situazione di lavoro. L’aspetto narrativo consisteva nel chiedere alle persone di raccontare per iscritto la storia della biblioteca. Attraverso la rappresentazione figurativa gli intervistati hanno disegnato la relazione tra se stessi e i colleghi della biblioteca. In conclusione l’analisi organizzativa ha permesso di superare l’idea di mobbing e istituire un progetto formativo per accompagnare la trasformazione organizzativa che stava avendo luogo all’interno del comune.

Alda Scopesi, Barbara Bertani

Percorso formativo e rappresentazione del lavoro in giovani studenti universitari

RISORSA UOMO

Fascicolo: 1 / 2003

La presente ricerca si pone l’obiettivo di esplorare i significati attribuiti al lavoro da studenti universitari iscritti a corsi di laurea diversi, che si differenziano per la qualità delle esperienze formative effettuate. Si sono svolti 29 colloqui semistrutturati a studenti universitari iscritti alle facoltà di Lettere e Filosofia, di Scienze della Formazione e di Psicologia. Dall’analisi qualitativa emerge che la valutazione delle prospettive occupazionali e i significati attribuiti al lavoro si differenzino sia in relazione alla qualità degli studi intrapresi, sia a seguito delle opportunità di formazioni pratiche di cui gli studenti hanno fruito. In tutte le facoltà si evidenzia una divaricazione tra formazione teorica e formazione pratica. La richiesta prevalente degli studenti è quella di potenziare la connessione tra aspetti teorici e dimensione lavorativa.