LIBRI DI FRANCESCO LISO

Il saggio analizza l’attività di ricerca e gli ambiti dell’impegno politico di Gino Giugni fra gli anni ’50 e ’60 del Novecento. Quel che emerge è la figura di un giurista policy maker, fortemente impegnato in un’opera di modernizzazione del sistema italiano di relazioni industriali sia attraverso l’attività scientifica (specie mediante la sua opera centrale, vale a dire l’Introduzione allo studio dell’autonomia collettiva), sia sul versante della politica legislativa.

L’Autore rilegge un saggio del 1999, nel quale Massimo D’Antona cercava, da un lato, di individuare il significato pregnante dell’articolo 4 della costituzione e, dall’altro lato, di dar conto dei problemi e delle implicazioni derivanti dai cambiamenti di contesto, in particolare dalla collocazione del nostro ordinamento nell’ambito di quello comunitario. L’Autore analizza criticamente i diversi profili del "diritto al lavoro" (inteso come liberà da interferenze nella scelta del lavoro, pretesa ad interventi pubblici rivolti ad aumentare le occasioni di lavoro, e infine come diritto a svolgere il proprio lavoro) e le connessioni tra l’ordinamento italiano e quello europeo.