Libri di Storia politica e diplomatica

La ricerca ha estratto dal catalogo 1065 titoli

Antonino De Francesco

L'antichità della nazione

Il mito delle origini del popolo italiano dal Risorgimento al fascismo

Nella cultura politica italiana la lettura della storia nazionale sotto il segno dell’insufficienza democratica si è sempre affiancata a quella che, invece, ne valorizza il richiamo ai valori risorgimentali. Il libro cerca altra strada per misurare ampiezza e limiti del processo di nazionalizzazione, leggendo come, tra Otto e Novecento, il ricorso al tema dell’autoctonia delle sue genti informasse lo stereotipo dell’identità italiana.

cod. 120.3

Il volume fornisce un contributo allo studio dello UN System nella prospettiva della storia delle organizzazioni internazionali e ne ricostruisce i cambiamenti dalla sua fase formativa sino a oggi nel contesto delle trasformazioni della comunità internazionale. La prospettiva globale adottata consente di cogliere il significato storico e il ruolo diplomatico dell’ONU anche rispetto a quelli delle IFI di Bretton Woods, che interagiscono nei processi di globalizzazione.

cod. 1136.117

I Masnadieri maurini

Bande armate, criminalità e ordine pubblico in Sicilia dopo l'Unità

Implacabile nemico dei briganti siciliani, nel 1878 il magistrato Giuseppe Di Menza dà alle stampe l’opuscolo I Masnadieri maurini, in cui racconta la storia della feroce banda proveniente dal borgo di San Mauro Castelverde. Attraverso la rilettura del suo pamphlet, riedito qui in versione integrale con il commento di storici e giuristi, questo volume propone una riflessione a più voci sul brigantaggio isolano, sulle sue molteplici rappresentazioni e sulla percezione, spesso controversa, del fenomeno.

cod. 1573.479

Il volume apre una finestra inedita sull’influenza di Giacomo Matteotti in Gran Bretagna. In particolare, il testo tratta della Women’s International Matteotti Committee che, «in nome e per conto» del deputato socialista ucciso, avvia il fronte d’Unità Internazionale per denunciare le atrocità del fascismo agli occhi dell’opinione pubblica di tutto il mondo. È all’interno di questo fronte antifascista che emerge un interessante e inedito progetto di istituire una Repubblica Europea Socialista e Federale.

cod. 541.48

Dino Mengozzi

Il corpo di Garibaldi.

Reliquie laiche e taumaturgia politica nell’Italia dell’Ottocento

Nessuno come Garibaldi ha interpretato l’atto originario dello Stato nazione mediante una leadership carismatica, che avrà molte repliche nella storia d’Italia. Il suo corpo ha messo in scena il martire per la causa e il capo virile, al cui tocco il suddito si trasforma in volontario della libertà. Attraverso un uso cosciente delle sue reliquie, Garibaldi “moltiplica” il suo corpo, donando un’aura di sacralità agli oggetti, per stringere rapporti di fedeltà con i seguaci, conferire preminenza sociale agli amici e nutrire una religione politica garibaldina.

cod. 541.49

I Presidenti della Repubblica e il ruolo internazionale dell'Italia

Dal Trattato di Pace al Trattato di Maastricht (1947-1992)

Gli studi hanno messo in luce l’influenza dei Presidenti della Repubblica nella politica internazionale dell’Italia. Intrecciando la storia politico-istituzionale e le relazioni internazionali, sulla base di una documentazione inedita dell’Archivio Storico della Presidenza della Repubblica, il volume ricostruisce le dinamiche e i protagonisti dei primi quarant’anni postbellici (1947-1992), prendendo in esame l’operato dei presidenti De Nicola, Einaudi, Gronchi, Segni, Saragat, Leone, Pertini e Cossiga.

cod. 1136.120

Mustafa Rajab Ali Younis

L'esilio dorato

Luci e ombre dell'operato di Italo Balbo in Libia

Inviato in Libia da Mussolini in veste di nuovo Governatore – benché la sua missione si configurasse più come un “esilio dorato” –, Italo Balbo trovò una situazione politica e militare pacificata, che gli consentì di avviare numerose iniziative che aprirono una fase di radicali cambiamenti amministrativi, giuridici, religiosi, urbanistici e sociali. Questo volume prende in esame l’operato del Governatore ferrarese in Libia (1934-1940), volendo gettare luce sulle sue caratteristiche e contraddizioni da una prospettiva nuova e inedita: quella libica.

cod. 1136.123

Questo saggio propone un’originale rilettura di Giacomo Matteotti (1885-1924) lungo i binari paralleli della biografia individuale e dell’analisi del gruppo politico di afferenza, avvalendosi delle categorie interpretative di socialismo di vicinanza o territoriale e di democrazia orizzontale. Il testo offre inoltre molteplici spunti di riflessione su problemi della società italiana ed europea di lungo periodo, fino all’attualità, a ulteriore testimonianza del lungimirante orizzonte del pensare e dell’agire di un’intera generazione politica in linea con l’evoluzione della socialdemocrazia europea tra le due guerre.

cod. 541.50

Il volume sviluppa l’indagine dei “gloriosi Trenta” in Basilicata. Al centro della riflessione sono i temi cardine dei decenni successivi al secondo conflitto mondiale: dalla democrazia dei partiti a quella dei movimenti, dai bisogni emergenti alla carica innovatrice e trasformatrice delle minoranze regionali vecchie e nuove.

cod. 2000.1575

Fra civile e militare

L'organizzazione delle guerre italiane da Vittorio Veneto al 25 aprile

Il volume analizza la preparazione dei conflitti italiani tra la fine della prima e la fine della seconda guerra mondiale, facendo emergere le dinamiche dei rapporti fra ambiti civile e militare. Gli studi raccolti approfondiscono gli aspetti relativi alla mobilitazione militare e civile e all’apporto dell’associazionismo tra reduci nella preparazione materiale e morale dei conflitti italiani.

cod. 1581.41