Studi migratori e ricerca visuale. Per una prospettiva postcoloniale e pubblica

Titolo Rivista MONDI MIGRANTI
Autori/Curatori Annalisa Frisina
Anno di pubblicazione 2016 Fascicolo 2016/2
Lingua Italiano Numero pagine 15 P. 43-57 Dimensione file 274 KB
DOI 10.3280/MM2016-002003
Il DOI è il codice a barre della proprietà intellettuale: per saperne di più clicca qui

Qui sotto puoi vedere in anteprima la prima pagina di questo articolo.

Se questo articolo ti interessa, lo puoi acquistare (e scaricare in formato pdf) seguendo le facili indicazioni per acquistare il download credit. Acquista Download Credits per scaricare questo Articolo in formato PDF

Anteprima articolo

FrancoAngeli è membro della Publishers International Linking Association, Inc (PILA)associazione indipendente e non profit per facilitare (attraverso i servizi tecnologici implementati da CrossRef.org) l’accesso degli studiosi ai contenuti digitali nelle pubblicazioni professionali e scientifiche

Il saggio invita ad adottare una prospettiva postcoloniale negli studi migratori ed esplorare come alla visualità opprimente che classifica, separa e subordina i gruppi sociali al servizio della modernità capitalistica occidentale si contrappongano gli sguardi resistenti di coloro che rivendicano il proprio "diritto di fuga" e aspirano all’emancipazione sociale attraverso la mobilità umana. Questa opzione teorica comporta, a parere dell’autrice, saper sperimentare percorsi transdisciplinari e pratiche collaborative di ricerca. L’ultima parte del saggio riflette su potenzialità e limiti di una sociologia visuale e pubblica delle migrazioni.;

Keywords:Migrazioni; postcolonialismo; controvisualità; ricerca visuale; sociologia pubblica.

  1. Beck L e Puwar N., a cura di (2013). Live methods. Oxford: Blackwell.
  2. Bhambra G. (2014). Connected Sociologies. London: Bloomsbury.
  3. Brighenti A. (2010). Visibility in Social Theory and Social Research. Basingstoke: Palgrave-MacMillan.
  4. Cardano M. (2011). La ricerca qualitativa, Bologna: il Mulino.
  5. Connell R. e Corradi L, a cura di (2014). Il silenzio della terra. Milano: Mimesis.
  6. Corradi L. (2014). Sociologia postcoloniale, realtà aborigene e l’importanza del luogo. In: Connell R. e Corradi L., a cura di, cit.: 9-102.
  7. De Franceschi L., a cura di (2013). L’Africa in Italia. Per una controstoria postcoloniale del cinema italiano. Roma: Aracne.
  8. Durand J.-P. & Sebag J. (2015). La sociologie filmique: ècrire la sociologie par le cinema?. L’Année Sociologique, 65, 1: 71-96.
  9. Frisina A. (2015). Prefazione. Esperienze di sociologia visuale come sport di combattimento. In: Stagi L. e Queirolo Palmas L., cit.
  10. Frisina A. (2013). Ricerca visuale e trasformazioni socio-culturali. Torino: Utet.
  11. Giuliani G. (2015). Il colore della nazione, Milano: LeMonnier-Mondadori.
  12. Go J. (2013). For a Postcolonial Sociology. Theory & Society, 42, 1: 25-55; DOI: 10.1007/sl1186-012-9184-6
  13. Grande T. e Parini Giap E., a cura di (2014). Sociologia, Roma: Carocci.
  14. La Barba M. (2015). Un progetto di cittadinanza attraverso il cinema. E le braccia diventarono uomini e donne. Terra Cognita. Rivista svizzera dell’integrazione e della migrazione, 27 Autunno: 48-51.
  15. La Barba, Stohr C., Oris M., Cattacin M. (2013). La migration italienne dans la Suisse d’apreès guerre. Lausanne: Editions Antipodes La Barba M. (2014). Creative Nostalgia for an Imagined Better Future: Il treno del Sud by the Migrant Filmmaker Alvaro Bizzarri. In: Niemeyer K., ed., cit., 179-190.
  16. La Barba M. (2013a). Alvaro Bizzarri et la naissance d’un cinéaste migrant. Scénario d’une rencontre. In: La Barba M., Stohr C., Oris M., Cattacin S., cit.: 243-290.
  17. La Barba M. (2013b). Le cinéclubs de la Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera: naissance d’un mouvement culturel dans la Suisse de années 1960.
  18. In: La Barba, Stohr C., Oris M., Cattacin S., cit.
  19. La Barba M. (2009). Alvaro Bizzarri: migration, militance et cinéma. Décadrages, 14: 79-89.
  20. Lagomarsino F. (2015). La ricerca con i migranti. Video, etnografia e ricercaazione. In: Stagi L. e Queirolo Palmas L., cit.
  21. Lentin A. (2016). Racism in public or public racism: doing antiracism in ‘postracial’ times. Ethnic and Racial Studies, 39:1, 33-48; DOI: 10.1080/01419870.2016.1096409
  22. Lentin A. & Titley G. (2008). More Benetton than Barricades: The Politics of Diversity in Europe. In: The Politics of Diversity in Europe, edited by Titley G. and Lentin A., Strasbourg: Council of Europe, 9-30.
  23. Mellino M. (2011). De-provincializzare l’Italia. Note su colonialità, razza e razzializzazione nel contesto italiano. Mondi Migranti, 15, 3: 57-90; DOI: 10.3280/MM2011-003004
  24. Mellino M. (2013). Cittadinanze postcoloniali. Appartenenze, razza e razzismo in Europa e in Italia. Roma: Carocci.
  25. Mezzadra S. (2008). La condizione postcoloniale. Storia e politica nel presente globale. Verona: Ombre Corte.
  26. Mirzoeff N. (2011). The right to look. A counterhistory of visuality, Duke University Press.
  27. Navone L. e Oddone C. (2015). Fare ricerca nelle istituzioni. La formula del laboratorio video-etnografico. In: Stagi L. e Queirolo Palmas L., cit.
  28. Niemeyer K., ed. (2014). Media and Nostalgia. Yearning for the Past, Present and Future. New York: Palgrave MacMillan.
  29. Palidda S. (2015). 25 anni di criminalizzazione razzista in Europa. REMHU- Revista Interdisciplinar da Mobilidade Humana, 23, 45: 93-112; DOI: 10.1590/1980-8585250319880004505
  30. Palidda S. (2008). Mobilità umane. Introduzione alla sociologia delle migrazioni. Milano: Raffaello Cortina editore.
  31. Queirolo Palmas L. e Rahola F. (2011). Introduzione. Nominare la razza. Mondi Migranti, 15, 3: 21-27.
  32. Queirolo Palmas L. (2015). Buscando Respeto a Barcelona. Un’etnografia visuale sui margini della città. In: Stagi L. e Queirolo Palmas L., cit.
  33. Polato F. (2013). Rachid, Theo, Dagmawi e gli altri. Voci e forme di un nuovo cinema. In: De Franceschi, cit.
  34. Ricciardi T. (2013). Associazionismo ed Emigrazione. Storia delle Colonie Libere Italiane in Svizzera. Bari-Roma: Laterza. Rivera A. (2013). Prefazione. Per un discorso non egemonico sulle diaspore nel cinema italiano. In: De Franceschi, cit.
  35. Salerno D. (2015). Stragi del mare e politiche del lutto sul confine mediterraneo. In Giuliani G., cit.
  36. Siebert R. (2012). Voci e silenzi postcoloniali. Frantz Fanon, Assia Djebar e noi. Roma: Carocci.
  37. Siebert R. (2014). Il lascito del colonialismo e la relazione con l’altro. In: Grande T. e Parini Giap E., a cura di, cit,.
  38. Stagi L. e Queirolo Palmas L. (2015). Fare sociologia visuale. Immagini, movimenti e suoni nell’etnografia, Professionaldreamers, www.professional dreamers.net.

  • Sindacato, lavoratori immigrati e discriminazioni razziali nell'Italia della crisi Francesco Della Puppa, in MONDI MIGRANTI 2/2018 pp.117
    DOI: 10.3280/MM2018-002007
  • Visual methods and migration: methodological advantages using documentary in the field Isabella Crespi, Marta Scocco, Martina Crescenti, in Visual Studies /2022 pp.324
    DOI: 10.1080/1472586X.2021.1951621

Annalisa Frisina, Studi migratori e ricerca visuale. Per una prospettiva postcoloniale e pubblica in "MONDI MIGRANTI" 2/2016, pp 43-57, DOI: 10.3280/MM2016-002003