L'altra faccia di Venere.

Eugenia Tognotti

L'altra faccia di Venere.

La sifilide dalla prima età moderna all'avvento dell'Aids (XV-XX sec.)

Edizione a stampa

30,00

Pagine: 268

ISBN: 9788846480002

Edizione: 2a ristampa 2019, 1a edizione 2006

Codice editore: 1573.363

Disponibilità: Discreta

Un male misterioso, ripugnante, legato al sesso. In grado di diffondere il terrore per la sua gravità, per l’impotenza dei medici a curarlo e per la capacità di imporre una pesante ipoteca sulle future generazioni. Impossibile da dominare e da controllare con le tradizionali politiche sanitarie adottate per la peste e, più tardi, il vaiolo e il colera. Evoca quella dell’Aids la storia della sifilide, o mal francese come fu chiamato il nuovo, pauroso morbo in Italia, dove la malattia si manifestò in forma epidemica dopo la discesa di Carlo VIII di Francia nel 1495 e l’assedio di Napoli a opera del suo esercito cosmopolita.
Malattia di lunga durata, insidiosa, degenerante, la sifilide ha prodotto un intero repertorio di metafore e la colpevolizzazione delle vittime. In questo libro Eugenia Tognotti ricostruisce il primo impatto della “lue venerea” in Italia.
Attingendo alla più aggiornata letteratura medico-scientifica e ad una pluralità di fonti archivistiche, letterarie, iconografiche, ne segue l’evoluzione lungo i secoli, passando per il sifilofobico Ottocento e fino alla scoperta della penicillina.
Trasformatasi in malattia curabile, la sifilide cominciava a regredire a metà degli anni sessanta, mentre si preparava ad entrare in scena l’Aids. «Questo libro – scrive Giorgio Cosmacini nella presentazione – è il più approfondito ed esaustivo contributo sull’argomento prodotto dalla storiografia italiana. La multisecolare e complessa vicenda – epidemiologica, patologica, clinica, antropologica, ideologica, istituzionale e sociosanitaria – è narrata dall’autrice con prosa incalzante, accattivante e precisa».

Eugenia Tognotti è professore di Storia della Medicina e Scienze umane presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Sassari. Tra le sue pubblicazioni, Il mostro asiatico. Storia del colera in Italia (Laterza, Roma-Bari 2000) e La «Spagnola» in Italia. Storia dell’epidemia che fece temere la fine del mondo 1918-19 (FrancoAngeli, Milano 2002).



Avvertenze dell’autore
Giorgio Cosmacini, Presentazione
Introduzione. La sifilide e le malattie veneree: una storia senza fine
L’arrivo del mal francese in Italia
(Il «germe» del Rinascimento; L’itinerario della malattia; «Spurzissimo mal, tamen pochi ne more». La nuova lebbra)
Il colpevole è «l’altro»
(Dall’ebreo all’indio; Alla ricerca di un nome: mal francese, mal napoletano, morbo gallico)
Medici e medicina alla prova della nuova peste
(Vecchia o nuova?; La discussione sull’origine della malattia: dal microcosmo al macrocosmo; Tra continuità e rottura: Girolamo Francastoro, il semen della sifilide e l’idea di contagio; Il quadro delle conoscenze scientifiche nel XVI secolo. Le prime indagini anatomo-patologiche)
Cure e curanti
(Dal mercurio al «legno santo»; Medici e chirurghi; Alla ricerca di una cura)
La risposta istituzionale e l’intervento assistenziale
(Il bando delle prostitute e le regole igieniche; Contro la «vaga venere». La profilassi individuale; La risposta assistenziale: gli ospedali degli Incurabili)
La nuova faccia della sifilide tra il Grand siècle e il secolo dei Lumi
(L’evoluzione del «genius epidemicus»: la sifilide tra letteratura medica e cronaca; Tra avanzamenti e arretramenti)
Alla ricerca di rimedi. Il trionfo della ciarlataneria e le strategie terapeutiche della medicina ufficiale tra Settecento e Ottocento
(Il condom; Il mercato dei rimedi «miracolosi» tra Settecento e Ottocento; Le cure. Come e dove?)
Il movimento per il controllo sanitario delle prostitute
(Per la difesa dell’esercito; La «pubblica felicità» e la discussione sul problema sanitario; verso la sorveglianza igienico-sanitaria del meretricio in Italia. Dal Regolamento Cavour alla svolta di fine secolo; Igienisti e sifilografi in campo. La svolta neoregolamentarista di fine secolo)
La sifilide nell’Italia dell’Ottocento. La realtà epidemiologica e statistica, i processi della conoscenza e l’ansia sifilofobica
(Malattie veneree. Morbilità e mortalità; Le acquisizioni della clinica e le illusioni della sifilizzazione; L’ossessione della degenerazione biologica)
La svolta del XX secolo
(L’identificazione del Treponema pallidum e la sierodiagnosi; La pallottola magica di Ehrlich. Verso la Sterilisatio magna)
La sifilide tra guerra e dopoguerra. Le «tolleranze»
(La sifilide alla guerra; Il controllo delle malattie veneree nell’Italia fascista)
L’età della penicillina
(La chiusura delle «case chiuse» e la nuova legislazione sanitaria; Le ultime prove della sifilide e l’avvento dell’Aids)
L’origine della sifilide, ovvero «la più controversa questione di tutta la storiografia medica»
(Un regalo del Nuovo mondo? Il dibattito tra americanisti ed europeisti)
Indice dei nomi.

Contributi: Giorgio Cosmacini

Collana: Storia/studi e ricerche

Argomenti: Storia sociale e demografica - Storia della salute e della sanità - Storia della scienza e della tecnica

Livello: Studi, ricerche

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