Sociologia delle musiche

Luigi Del Grosso Destreri

Sociologia delle musiche

Teorie e modelli di ricerca

Edizione a stampa

31,50

Pagine: 256

ISBN: 9788846441041

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 1520.403

Disponibilità: Discreta

Perché musiche al plurale? Sappiamo che in altre culture non esistono termini che possano essere esattamente tradotti con questa parola. È evidente che le percussioni africane, o i flauti tradizionali giapponesi, o ancora i triangoli della musica gamelan di Bali, o le sonorità del rock o dei rave hanno in comune con una sinfonia di Beethoven, un notturno di Chopin, o una cantata religiosa di Bach solo il fatto di essere suoni organizzati. Per questa ragione si preferisce parlare di musiche e non di musica: la parola al singolare farebbe presupporre un criterio etnocentrico di valutazione. Le scienze sociali hanno iniziato ad occuparsi di musiche molto tardi.

La prima parte di questo libro, dopo una introduzione storica sui rapporti tra le scienze sociali e la musica ed una sintesi dell'estetica musicale di Hegel, che ha influenzato la nascita delle teorie sociologiche, espone la posizione dei classici del pensiero sociologico in materia, recuperando anche contributi di autori studiati normalmente per altre tematiche: da Comte, a Spencer, a Weber (su religiosità e musica e sulle scale musicali) a Simmel, a Michels, a Sorokin (e ai mutamenti secolari nei rapporti tra musiche religiose e musiche profane), a Adorno, al continuatore di Weber, Blaukopf, a Mueller (e ai repertori delle grandi orchestre sinfoniche), infine a Shepherd ed agli altri autori che, per costruire una sociologia dei linguaggi musicali, si sono posti la domanda: musica di chi?

La seconda parte raccoglie esempi di ricerche empiriche in campo musicale: dai valori contenuti nei testi delle canzoni, all'offerta concertistica secondo i generi musicali, alla produzione di musica registrata, ai problemi della sponsorizzazione pubblica e privata, ai rapporti tra confessioni religiose e istruzione musicale. Il lettore trova raccolti informazioni fattuali e modelli per eventuali ricerche da proseguire, anche a scopo didattico. Alcuni saggi spingono a riflettere sui mutamenti intervenuti nel concetto di tastiera musicale (dall'organo al computer) e sulle musiche giovanili dal rock al pop, al rave .

Il libro, frutto di un interesse di ricerca ventennale, si pone solo inizialmente la domanda cosa sia la sociologia delle musiche: attingendo non solo al pensiero sociologico, ma anche alla riflessione antropologica ed etnomusicologica, preferisce illustrare chiaramente cosa è stato inteso con questa espressione e fornire esempi concreti sui modi in cui è possibile indagare sociologicamente i vari aspetti delle nostre culture musicali.

Luigi Del Grosso Destreri , professore di Sociologia dei processi culturali presso la Facoltà di Sociologia dell'Università di Trento, ha insegnato anche negli Stati Uniti ed ha pubblicato, oltre a vari saggi di sociologia delle musiche, su temi di sociologia generale, di storia del pensiero sociologico (cura dell'edizione italiana di Veblen, La teoria dell'impresa , FrancoAngeli, 1970) e di sociologia della letteratura ( Letterature e società , FrancoAngeli, 1992).


Introduzione. Le scienze sociali e le musiche
Parte I. Sociologi e musiche
Un prologo filosofico: la musica nell'estetica hegeliana
I protosociologi e la reazione al pensiero critico: da Saint-Simon a Comte
I protosociologi e la reazione al pensiero critico: Herbert Spencer
Georg Simmel tra filosofia e sociologia
Il fondatore della sociologia della musica: Max Weber
Un tentativo inconcludente: Roberto Michels e i canti nazionali
Teoria critica e sociologia della musica: Theodor W. Adorno
Un autore trascurato: P. A. Sorokin e le fluttuazioni culturali (con note sull'antropologia di Kròber)
Un autore poco noto: John H. Mueller
Sviluppi post-weberiani tra un erudito (Paul Honigsheim) e un inconcludente (Alphons Silbermann)
Verso una rinascita teorica e sociografica: Kurt Blaukop
Linguaggi verbali vs linguaggi musicali
Parte II. Saggi di sociologia delle musiche
Le canzoni di successo in quattro paesi europei (1964-1967): analisi del contenuto e analisi musicale
Davide Buldrini , Aspetti sociologici e musicali delle musiche popular e giovanili
Luigi Del Grosso Destreri, Cleto Corposanto , Produzione e consumo di fonogrammi in Italia agli inizi degli anni '80: alla ricerca delle fonti di ricerca
Tendenze dell'offerta musicale pubblica e privata in Italia: i generi musicali e la loro frequenza
La sponsorizzazione musicale: analisi dei tipi rilevati alla fine degli anni '80
Alfabetizzazione musicale tra confessioni religiose e istituzioni private: riflessioni storico-teoriche
Cleto Corposanto , Le interazioni fra istituzioni religiose e pubbliche nel processo di alfabetizzazione musicale: il caso della Provincia Autonoma di Trento
Dal pianoforte al computer. Appunti (con luci e ombre) per una sociologia delle tastiere
Avvertenza alla seconda parte

Contributi:

Collana: Sociologia

Argomenti: Arte, cultura e spettacolo

Livello: Studi, ricerche

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